Due angeli di aspetto femminile

cimasa, post 1750 - ante 1760
  • OGGETTO cimasa
  • AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
  • LOCALIZZAZIONE Bergamo (BG)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il recente restauro ha evidenziato gravi danni causati da infiltrazioni d'acqua, sgocciolamenti e umidità in tutta la superficie della volta della cappella e nelle statue a stucco: i capitelli, i lineamenti dei volti e delle figure femminili si presentavano erosi e deturpati; evidenti anche i vecchi rifacimenti delle mani e dei piedi, come ha chiarito il restauratore Orlando che ha risanato le parti più lese. Le figure non sono lavorate a tutto tondo, ma la parte posteriore del corpo è grezza e puntellata alle pareti con ferri o legni. Le due statue femminili in stucco, dal volto affilato e dalle lunghe gambe affusolate, si possono assegnare a un plasticatore che ha lavorato presumibilmente dopo il 1750 (decennio in cui vennero eseguiti tutti gli abbellimenti della cappella: affreschi, pala dipinta, stucchi), prendendo a modello le figure dei Sala, soprattutto di Gerolamo, figlio del più noto Angelo, che dopo la morte del padre (1683) ha decorato la stupenda sagrestia della basilica di San Martino ad Alzano Lombardo con eleganti figure cui possono essere avvicinate le statue della cimasa di S. Caterina. (Per la presenza dei Sala nella chiesa di S. Bartolomeo si veda la scheda della cappella del Crocifisso IV a sinistra)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300202193-1.1
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • DATA DI COMPILAZIONE 1998
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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