altare,
post 1640 - ante 1650
altare
- OGGETTO altare
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MATERIA E TECNICA
Marmo
pietra arenaria
- AMBITO CULTURALE Ambito Bergamasco
- LOCALIZZAZIONE Bergamo (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Dopo la distruzione avvenuta nel 1651 del convento domenicano di S. Stefano in Bergamo Alta per far posto alla costruzione delle mura di difesa volute dalla Repubblica Veneta, cominciò un lungo decennio di dispersione dei Frati Predicatori. Finalmente papa Pio V, con la bolla del 18 febbraio 1571, assegnava ai Domenicani la prepositura della chiesa e convento di San Bartolomeo, dopo aver soppresso l'ordine degli Umiliati che ivi abitavano. Le autorità dell'Ordine rifabbricarono chiesa e convento benedetti dal vescovo di Bergamo l'11 giugno 1603 (Zillioli, 11 giugno 1601). Il corpo della chiesa è a un'unica navata con cinque cappelle laterali per parte condotte a termine in una ventina d'anni, ad eccezione del presbiterio, degli ornati e delle rifiniture (Alce, 1995, p. 50): ce lo precisa padre Zillioli nei suoi Annali che dice che il 6 maggio 1623 "fu principiato a ufficiarsi la nuova chiesa". Riguardo la cappella di S. Raimondo è documentato che nel 1641 venne donata ai domenicani la grande pala d'altare con protagonista S. Raimondo, opera del pittore Pietro Ricchi (Pasta, 1775, p. 110). E' plausibile quindi che l'altare con il paliotto in marmo sia stato costruito negli anni 1640-1650 per ospitare degnamente la grande pala del Ricchi. La struttura dell'altare di tipo classicheggiante con paliotto in marmo, fusto in muratura con alte colonne scanalate e a fianco due paraste addossate al muro concluse da capitelli compositi e architrave reggente due timpani spezzati, il tutto rivestito da stucco bianco con dorature, è tipica del tardo Cinquecento e primi decenni del Seicento, conforme alle norme del Concilio di Trento e soprattutto alle regole dettate da S. Carlo Borromeo nella sua "Arte Sacra", a lungo rispettate nelle chiese lombarde
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300202190-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1998
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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