Decorazione a losanghe e figure geometriche mistilinee, con ornamentazione floreale stilizzata e fregio corrente con racemo fitomorfo
dipinto,
ca 1300 - ca 1325
Affresco strappato e montato su pannello
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
- AMBITO CULTURALE Ambito Mantovano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Ducale
- INDIRIZZO Piazza Sordello, 40, Mantova (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco è conservato nei depositi del Museo senza alcuna indicazione circa la sua provenienza e la sua storia. Tuttavia, pur in mancanza di alcuna notizia scritta a esso relativa, posso proporre un'attendibile ricostruzione della sua storia. La decorazione proviene da un ambiente del Palazzo Ducale, nel quale rimangono tuttora ampie tracce degli stessi affreschi (un accenno ai quali è in L'Occaso 2003, p. 145). L'ambiente in questione è una sezione del cosiddetto scalone delle Duchesse, che dall'Appartamento dell'Imperatrice conduce fino all'Armeria, nella Corte Vecchia del Palazzo. In origine lì era un corpo di fabbrica medievale, esistente già prima del 1328, ma non sappiamo con certezza da quando (L'Occaso 2003, p. 145); ancora esistente nel tardo Cinquecento, all'epoca delle piante di Bernardino Facciotto (cfr. Carpeggiani 1994, fig. 21), dev'essere stato definitivamente trasformato nel primo Seicento, con la costruzione dello scalone delle Duchesse, che è del 1627 (Amadei 1954-1957, III, p. 399). Lo strappo del nostro affresco deve però datarsi - con molte probabilità - attorno al 1960-1965, quando l'intera Corte Vecchia viene sconvolta da Paccagnini, alla ricerca delle pitture del Pisanello. Nella parte superiore corre il fregio che mostra un tralcio vegetale stilizzato, bianco e con foglie rosse, su un fondo (blu?) scuro; al di sotto si sviluppa un motivo decorativo con figure geometriche stellari e tetraconche, impreziosite da fioroni stilizzati, dipinto con colori vivaci, prevalentemente ocre gialle e rosse. Per le caratteristiche stilistiche e per il luogo da cui essa proviene, la decorazione mi sembra databile con buon margine di approssimazione al primo quarto del XIV secolo, supponendo quindi che si tratti di un resto delle pitture commissionate dai Bonacolsi prima che, nel 1328, quasi tutti gli stabili di Corte Vecchia passassero ai Gonzaga (L'Occaso 2003)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300152467
- NUMERO D'INVENTARIO St. 118868
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Ducale di Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 2010
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2009
2013
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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