Cristo deposto dalla croce
scultura,
1490 - 1510
Il Cristo, avvolto in un ampio perizoma annodato frontalmente, dal volto sofferente, con barba e baffi e lunghi capelli inanellati, ha il capo aureolato. Le braccia e le mani sono composte sul ventre, le gambe, con le impronte dei chiodi, sono disgiunte
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
legno di pioppo/ intaglio/ pittura
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Ignoto Scultore Lombardo Seguace Di Clemente Zamara
- LOCALIZZAZIONE Asola (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE la scultura lignea, proveniente dall?Oratorio dei Disciplini in Asola, era collocata sino a poco tempo fa nel, Battistero presso la Cappella di S. Giovanni e in eguito trasportata e in seguito trasportata per motivi di sicurezza e di conservazione nel Museo della Cttedrale, sito nelle stanze al piano superiore della sagrestia. La scultura ha legami iconografici evidenti con il "Cristo deposto" della Parrocchiale di Canneto sull'Oglio, attribuita da diversi studiosi (Tessaroli, 1934, p. 70; Matthiae, 1935, p. 80; Peroni, 1963, p. 745) a Clemente Zamara di Chiari. (Per il confronto cfr. GRASSI, schede 277-282 in Tesori d'arte, 1974). Allo Zamara (attivo nella prima metà del sec. XVI) sono attribuiti l'esecuzione della cantoria, della casa dell'organo, del pulpito e della Madonna dell'altare omonimo (v. sch. n. ). Tuttavia come scrive M. G.GRASSI (v. sch. 282 in cat. Tesori d'arte, 1974, p. 189) "se è possibile istituire un parallelo con il Cristo della Deposizione di Canneto per taluni stilemi, quali la rigidezza della posa e il calligrafismo nella descrizione dei capelli e della barba, la solidità della struttura anatomica e l'intensa espressività del volto sembrano rivelare l'intervento di una personalità diversa, più completa di quella dello Zamara". Certamente si tratta di opera assegnabile nell'ambito provinciale o bresciano alla fine del sec. XV, metà sec. XVI. Il Cristo presenta lacune e fratture, (manca il medio della mano destra) marginali cadute dii colore, l'aureola è staccata. La scultura è stata esposta alla mostra delle sculture lignee tenutasi ad Asola nel 1972
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300146328
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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