lapide, opera isolata - ambito italiano (prima metà sec. XIX)
lapide
1841 - 1841
Il monumento sepolcrale di Giovanni Bresadola è a forma di edicola, in marmo Botticino, collocata su un alto basamento rettangolare, decorato con torce che affiancano l'iscrizione, con anforette, scudo privo d'insegne araldiche, un serpente che si mangia la coda e al centro una clessidra, penne, libro e fogli di carta legati assieme, che alludono alla professione di legista e alla passione per la poesia del Bresadola; la lapide con timpano cuspidato presenta analoghi motivi a bassorilievo, come torce, ali d'angelo, motivi floreali, mentre al di sopra di una terminazione a gradoni vi è una lira con due corone d'alloro, eseguita a traforo. Materia: marmo botticono lastronato e dipinto di nero
- OGGETTO lapide
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MATERIA E TECNICA
marmo botticino/ scultura/ pittura
- AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
- LOCALIZZAZIONE Viadana (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Copme si deduce dall'iscrizione, il monumento funebre è stato innalzato nel 1841, in seguito alla morte di Giovanni Bresadola, avvenuta il 4 maggio di quell'anno, e qui fu sepolto l'illustre personaggio viadanese, che fu perspicace avvocato ed elegante vereseggiatore e poeta; anche i simboli funerari, come le urne, le fiaccole, la clessidra con il serpente che si mangia la coda, etc., di gusto tipicamente neoclasico, confermano la datazione alla prima metà del XIX secolo. Il monumento funebre è vuoto
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300146209
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sulla lapide - CENOTAFIO / DI GIOVANNI BRESADOLA / LEGISTA DI PERSPICACE INTELLETTO / ED ELEGANTE FACTORE DI VERSI / AMICO DEL VERO E DEL GIUSTO / CHE EBBE UMILTA' NELLE RICCHEZZE / BENEFICENZA NE' POVEREI E NE' CONGIUNTI / SINO IL DI' 4 MAGGIO 1841 / IN CHE LASCIAVA DI 39 ANNI LA VITA / DESIDERATA OH QUANTO DA TERTESA MAINI / SPOSA NON CONSOLABILE / FINCHE' GLI SI CONGIUGA / DOVE PUO' IL DOLORE - lettere capitali - a pennello - italiano volgare
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