decorazione plastico-pittorica, complesso decorativo - ambito mantovano (sec. XV, sec. XVIII, sec. XIX)
decorazione plastico-pittorica,
Decorazioni: su fondo giallo; alte candelabre a monocromo; trabeazione con cornici in cotto; fregio dipinto a girali fitomorfi e putti con; intervallate; teste di cherubino fra ali; riquadro in cui si apre la finestra circolare contornata da ghirlanda e nastri svolazzanti; fregio con cornice che dalla navata prosegue nelle cappelle grandi. Soggetti sacri: pannello con raffigurata La resurrazione di Lazzaro
- OGGETTO decorazione plastico-pittorica
-
MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
Terracotta
- AMBITO CULTURALE Ambito Mantovano
- LOCALIZZAZIONE Mantova (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE l'apertura delle cappelle piccole si alterna nella travata ritmica agli archi delle cappelle grandi secondo il disegno di Leon Battista Alberti, eseguito poi da Luca Fancelli (1470/72-1481). La decorazione neoclassica va rimandata al disegno di Paolo Pozzo e all'esecuzione di ornatisti dell'accademia di Mantova (1780-1792); il dipinto che raffigura "la resurrezione di Lazzaro" è opera di Giuseppe Razzetti che lo esegue tra il 1854-1855
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300141190-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0