S. Paolo
ancona,
1693 - 1693
Ramus Domenico (bottega)
1643/ 1697(?)
Giorgi, Antonio (notizie 1688-1705)
notizie 1688-1705
L’ancona incornicia un dipinto ad olio ed è composta da una base con plinti decorati da ornati fitomorfi e putti. Sopra si innalza una coppia di colonne con intagli a candelabra; su entrambe le colonne sono putti (alcuni musicanti) ad alto rilievo. La trabeazione superiore reca al centro uno scudo con iscrizione. Il frontone è ricurvo, spezzato ed interrotto. Sul cornicione posano due angeli musicanti, mentre al centro è il busto di Dio Padre su basamento intagliato con la colomba dello Spirito Santo. L'ancona è completata sui fianchi da putti reggimensola che sostengono a sinistra la statua di S. Pietro, mentre a destra quella di S. Paolo
- OGGETTO ancona
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ATTRIBUZIONI
Ramus Domenico (bottega): intagliatore
Giorgi, Antonio (notizie 1688-1705): doratore
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Fedele
- INDIRIZZO via S. Fedele, Edolo (BS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L’ancona è stata intagliata nel 1693 e dorata nel 1705 come risulta dall’iscrizione posta sulla trabeazione. Non è noto il nome dello scultore, mentre dal "Libro della Schola del Rosario e del Carmine" si apprende che l'opera fu dorata da Antonio Giorgi (vedi Osservazioni). Il nome del doratore in unione con l'analisi stilistica portano ad ipotizzare che l’ancona sia stata eseguita dalla bottega di Domenico Ramus, attivo proprio in quel periodo per la chiesa di Vigo, come testimoniato dai diversi pagamenti ricevuti per altre commissioni
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300082320
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Belle arti e paesaggio per le province di Brescia, Cremona e Mantova
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
- ISCRIZIONI trabeazione: scudo al centro - SCULPTUM/ HOC OPUS 1693/ INAURATUM/ AUTEM/ 1705 - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0