altare, opera isolata - ambito mantovano (fine/inizio secc. XVII/ XVIII)
altare,
1690-1710
Oltre la balaustrata che chiude la cappella, su un pavimento a marmi policromi si innesta la mensa sulla quale si eleva l'edicola costituita da quattro colonne marmoree di stile composito. Sopra l'architrave un frontone spezzato con puttini alati eseguiti in stucco. Nel centro la targa di dedicazione con lo stemma del comune
- OGGETTO altare
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MATERIA E TECNICA
Marmo
Stucco
- AMBITO CULTURALE Ambito Mantovano
- LOCALIZZAZIONE Castel Goffredo (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Dalle molteplici indicazioni forniteci dal Gozzi (I, III) apprendiamo che questo altare subì molte trasformazioni, a partire dal 1514, anno in cui iniziò la devozione al Crocifisso. In conseguenza ai molti eventi miracolosi attribuiti a quel Cristo e per il fatto che presso questo altare si custodivano alcune sante reliquie, nel 1686 il Comune deliberò la ricostruzione dello stesso in marmi policromi. L'analisi delle strutture conferma le varie trasformazioni operate sul complesso: sulla pavimentazione ancora seicentesca si erge l'edicola di gusto barocco con inserimenti posteriori, con il motivo settecentesco degli uccellini intarsiati, che ritornano sulla balaustrata
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300038483
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- ISCRIZIONI targa a coronamento dell'edicola - CHRISTI/ IESV/ SPEI NOSTRAE/ I. TIM: I - lettere capitali - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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