Surrexit dominus vere Alleluia. resurrezione
stampa controfondata tagliata di riproduzione
ca 1660 - ante 1691
Ferri Ciro (1633/ 1689)
1633/ 1689
Vincent Hubert (notizie 1680 Ca./1730)
notizie 1680 ca./1730
PERSONAGGI: Cristo. FIGURE: soldati. SIMBOLI: vessillo rossocrociato. COSTRUZIONI: sepolcro. ABBIGLIAMENTO: armatura; elmi. ARMI: scudo, lancia
- OGGETTO stampa controfondata tagliata di riproduzione
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MATERIA E TECNICA
carta/ bulino
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ATTRIBUZIONI
Ferri Ciro (1633/ 1689): inventore
Vincent Hubert (notizie 1680 Ca./1730): incisore
- LOCALIZZAZIONE Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino
- INDIRIZZO Raccolta Stampe e Disegni, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'incisione è realizzata da Hubert Vincent ed è una copia del bulino di Cornelis Bloemaert raffigurante il soggetto della Resurrezione, a sua volta derivazione incisoria da un disegno di Ciro Ferri, non identificato (Davis, 1986). Nella copia di Vincent, di dimensioni maggiori, rispetto all’opera di Bloemaert, si rintracciano alcune piccole varianti nella fattura dei capelli del Cristo e negli alberi a destra; inoltre Ciro Ferri non è indicato come il disegnatore, come invece è presentato dall’intagliatore olandese, ma più genericamente come l’inventor. L’invenzione del pittore romano era parte del "Missale Romanum ex decreto Concilii Tridentini restitutum" di Alessandro VII, stampato nel 1662. I più importanti artisti operanti a Roma a quel tempo parteciparono all'impresa, creando un ricco e prezioso apparato di illustrazioni grafiche a corredo dei testi scritti: per quanto riguarda la parte disegnata, oltre a Pietro da Cortona, a cui fu affidata anche la regia, si ritrovano i nomi di François Nicolas De Baer, Lazzaro Baldi, Carlo Cesio, Ciro Ferri, Pier Francesco Mola, Jan Miel, Carlo Maratta e Guglielmo Cortese detto il Borgognone, mentre per la parte incisa si ritrovano quelli di François Spierre, Cornelis Bloemaert, Giovanni Battista Bonacina e Stephen Picart il Romano (Graf, 1998). Il volume, composto da settecento pagine, include ventotto incisioni; Ciro Ferri ebbe un ruolo rilevante nell'impresa in quanto a lui si devono sei disegni, poi tradotti in altrettante incisioni a piena pagina, e uno di più piccolo formato. La Biblioteca Nazionale di Torino conserva, nell'album q.III.7, sei stampe da disegni di Ferri – la Circoncisione di Spierre, l'Ultima cena, la Crocifissione, la Resurrezione, la Pentecoste, queste ultime tutte di mano di Cornelius Bloemaert e la Santa Martina di Giovanni Battista Bonacina - e due copie dell'Ultima cena e della Resurrezione di Bloemaert riferibili a Hubert Vincent. Nella suddetta raccolta, di Ciro Ferri, è mancante solo il bulino con I Santi Pietro e Paolo in carcere tradotto da Stephen Picart. Per quanto riguarda la nostra incisione, essa reca l’excudit di Giovanni Giacomo De Rossi a testimonianza della diffusione delle immagini del messale al tempo della sua pubblicazione: ne sono infatti state tratte diverse repliche, stampate principalmente a Roma proprio dal De Rossi. La stampa può essere datata tra il 1660-1662, anni di riferimento per l’esecuzione del bulino di Bloeamaert, e il 1691, anno di morte di De Rossi. L’incisione fa parte di un album denominato “Scuola romana Ferri Ciro”. Per mancanza di documenti non si conosce la collocazione precedente e la modalità di acquisizione da parte delle collezioni reali (poi Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino) delle incisioni raccolte. Nel 1861 il conoscitore Giovanni Volpato, allora impegnato nel riordino delle collezioni grafiche dell’Accademia Albertina, viene chiamato a lavorare simultaneamente al fondo della Biblioteca Nazionale costituendo, sia per estensione sia per qualità, un nucleo rappresentativo della grande tradizione artistica italiana e straniera. Non è ancora stato possibile definire il lavoro di riordino nonostante si supponga che Volpato operò realizzando 52 album (Giovannini Luca, 2016). Unico documento che attesta la presenza degli album alla fine del 1800 è l’inventario redatto da Alessandro Baudi di Vesme (Antichi inventari 84). Oggi alcuni album, come quello preso in esame, restano testimonianza della collazione di incisioni realizzata da Volpato, molti altri dal 1970 vennero restaurati e smembrati, le incisioni sciolte vennero inserite in passepartout idonei alla conservazione, perdendone purtroppo l’integrità
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100408049
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino
- ENTE SCHEDATORE Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino
- DATA DI COMPILAZIONE 2018
- ISCRIZIONI sul recto in basso al centro - SURREXIT DOMINUS VERE Alleluia - Vincent Hubert - corsivo - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0