caccia al cinghiale selvatico
dipinto,
ca 1630 - ca 1672
De Vos Paul (1595/ 1678)
1595/ 1678
Dipinto a olio su tela di formato quadrangolare
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 124.5 cm
Larghezza: 188 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Fiammingo
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ATTRIBUZIONI
De Vos Paul (1595/ 1678)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Sabauda
- LOCALIZZAZIONE Manica Nuova
- INDIRIZZO via XX Settembre, 86, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Insieme a suo cognato Frans Snyders, Paul de Vos era il più importante pittore fiammingo di scene di caccia nel 1600. Le sue opere, prodotte solitamente per tenute di campagna, sono spesso molto grandi (ben oltre la grandezza naturale) e piuttosto violente: qui ad esempio di nota la ferita sanguinante sulla spalla del segugio in primo piano a sinistra. Un’altra caratteristica, ispirata probabilmente dall’opera di Snyders, risiede nel punto di osservazione dal basso, che conferisce alla scena un tono solenne e spaventoso. Nel 1836 Roberto d’Azeglio riferiva di aver reperito il dipinto presso il Castello del Valentino. Si potrebbe trattare di una delle quattro scene di caccia anticamente presenti alla Reggia di Venaria Reale e ritenute opere di Rubens, citate da Michel nella sua biografia del maestro del 1771 (J.F.M. Michel, Histoire de la vie de P.P. Rubens, Bruxelles 1771, p. 313). Si suppone che il presente dipinto sia stato acquistato per la residenza di caccia della Venaria Reale nel 1672, come i paesaggi di Roelof van Vries
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100351046
- NUMERO D'INVENTARIO 342
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Musei Reali-Galleria Sabauda
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2012
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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