Giudizio Universale
dipinto,
1570/ 1571
Spranger Bartholomeus (1546/ 1611)
1546/ 1611
Dipinto a olio su rame di formato rettangolare
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 116 cm
Larghezza: 148 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Fiammingo
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ATTRIBUZIONI
Spranger Bartholomeus (1546/ 1611)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Sabauda
- LOCALIZZAZIONE Manica Nuova
- INDIRIZZO Via XX Settembre, 86, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Giudizio Universale di Spranger è la rielaborazione di un piccolo trittico del Beato Angelico, attualmente agli Staatliche Museen di Berlino. Il dipinto fu realizzato intorno al 1570-1571 per papa Pio V, all'epoca proprietario anche dell'originale angelichiano, e collocato nel convento domenicano di Bosco Marengo. I frati domenicani lo vendettero a Vittorio Emanuele I nel 1814. Spranger, secondo Carel van Mander, appena ebbe preso servizio presso il papa “dipinse, su una lastra di rame, un Giudizio universale grande sei piedi, assai ricco di detagli e con oltre cinquecento volti raffigurati; questo lavoro è tuttora conservato nel monastero denominato Il Bosco, tra Pavia e Alessandria, sul sepolcro di Pio V, e venne realizzato in quattordici mesi”. L'opera dovette chiaramente essere un saggio del talento e dell'abilità del giovane artista, che non si limitò a seguire pedissequamente l'antico modello ma apportò diversi cambiamenti
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100350980
- NUMERO D'INVENTARIO 6
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Musei Reali-Galleria Sabauda
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2012
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0