Musica
Cassa ellittica. Figura di donna seduta su scanno con cartiglio in mano, in antinomio; lira, tuba, arpa e fogli di musica ai piedi, in bronzo dorato, sopra la cassa. Cornicione inferiore a festoni appuntati includenti motivi vegetali, in bronzo dorato. Basamento ellittico poggiante su 6 piedini a cipolla baccellati. Quadrante liscio; ore indicate con numeri romani in blu su placchette rotonde in smalto bianco; lancette con volutine in acciaio brunito; due fori di carica.Decorazione: fascia sulla cassa in lamina d'acciaio con decorazione incisa e niellata: a sinistra tre putti musicanti con flauto, siringa e tamburo, a destra tre putti libanti con coppe, gli strumenti musicali deposti a terra, su sfondo a girali vegetali. Analoga fascia a girali vegetali sul basamento. Ghirlande di fiori appuntate da borchie, in bronzo dorato, attorno alla parte superiore e ai lati della cassa, attorno al quadrante e appese al basamento. Motivo perlato alla base della cassa e sulla ghiera del quadrante, in bronzo dorato.Montaggio: lamina di acciaio e ornati in bronzo fissati con viti. Figura fissata alla cassa mediante viti dall'interno. Movimento: tipo Parigi, diametro 86 mm. Scappamento ad ancora media. Pendolo tipico con sospensione e filo e regolazione da tergo. [continua in note]
- OGGETTO orologio da mensola
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MATERIA E TECNICA
acciaio/ brunitura
acciaio/ incisione/ niellatura/ brunitura/ doratura
bronzo/ fusione/ doratura
SMALTO
ZINCO
- AMBITO CULTURALE Manifattura Francese
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ATTRIBUZIONI
Vincenti & C (notizie Dal 1822 Ca): orologiaio
- LOCALIZZAZIONE Castello Reale
- INDIRIZZO Piazza Baden Baden, 2, Moncalieri (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'orologio è documentato a Moncalieri dal 1860 e testimonia una piena adesione al gusto e alle tipologie della metà Ottocento, sia per la tematica allegorica, sia per lo stile che riprende le forme Luigi XVI, sia infine per l'uso di materiali alternativi al bronzo, quali lo zinco, che si prestavano, come sottolinea Sandra Barberi, a metodi di lavorazione preindustriali (cfr. Ead, in Orologi negli arredi del Palazzo Reale di Torino e delle residenze sabaude, a cura di G. Brusa, A. Griseri e S. Pinto, catalogo della mostra, Torino 1988, scheda n. 116, p. 298). All'esemplare risulta associata una coppia di candelieri (cfr. 0100216283). La stessa studiosa specifica che nell'inventario di Moncalieri nel 1860 è presente anche un'altro servizio da camino che mostra il medesimo connubbio tra acciao e bronzo (il "pendolo...con superiormente un guerriero combattente" documentato nel Salone di Compagnia del principe di Carignano, invv. 2890-2891)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100216004
- NUMERO D'INVENTARIO 523
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2010
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- ISCRIZIONI sul verso del basamento - 341 [su etichetta SBAAP] - numeri arabi - dattiloscrittura -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0