Tersicore
Cassa a foggia di basamento roccioso, in bronzo patinato. Figura di musa incoronata di alloro, con lira ed ancia, in bronzo dorato, seduta sopra la cassa.Basamento a parallelepipedo. Zoccolo alto ornato con volute vegetali, palmette e foglie d'acanto; cornicione inferiore modanato; piedini anteriori a voluta stilizzata entro cornice rettangolare; piedini posteriori lisci.Quadrante con motivo a raggera inciso al centro; cerchio delle ore con numeri romani impressi in nero; cerchio dei minuti esterno; lancette a occhio in acciaio brunito; due fori di carica.Decorazione: ghiera del quadrante a ghirlanda di alloro, in bronzo dorato.Montaggio: figura fissata alla cassa mediante viti dall'interno; braccia, lira, svolazzi posteriori del mantello fusi separatamente; basamento, cornicione, piedini in pezzi separati
- OGGETTO orologio da mensola
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ cesellatura
acciaio/ brunitura
bronzo/ doratura
bronzo/ fusione
bronzo/ incisione
bronzo/ patinatura
- AMBITO CULTURALE Manifattura Francese
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ATTRIBUZIONI
Pons Honoré (notizie 1807-1858 Ca): orologiaio
Musy Père & Fils (1706/ 1870 Ca): fornitore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Castello Reale
- INDIRIZZO Via Francesco Morosini, 3, Racconigi (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'orologio è documentato a Racconigi dal 1838. Sandra Barberi, avvicina l'opera per stile e soggetto al gusto Restaurazione, confermando la dazione attestata per il meccanismo e ipotizzando un'acquisizione tarda dei Savoia, giacché nel 1838 è definito "nuovo". La stessa autrice specifica che la musa rappresentata potrebbe essere anche Erato (cfr. S. Barberi, in Orologi negli arredi del Palazzo Reale di Torino e delle residenze sabaude, a cura di G. Brusa, A. Griseri e S. Pinto, catalogo della mostra, Torino 1988, scheda. n. 67, p. 225).La meccanica è stata datata con certezza da Giuseppe Brusa grazie alla presenza del punzone di Honoré Pons con la medaglia d'argento assegnatagli nel 1823 e all'asenza della medaglia d'oro del 1827 (cfr. G. Brusa, in Ibid.)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100215980
- NUMERO D'INVENTARIO 5170
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Castello di Racconigi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2010
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- ISCRIZIONI verso dello zoccolo del basamento - R. 5170 - lettere capitali - a matita - francese
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0