Le Provincie delle due Sicilie che fanno omaggio al re Ferdinando 1° ed alla regina Maria Carolina. re Ferdinando I e la regina Maria Carolina ricevono l'omaggio dei sudditi del regno delle due Sicilie

dipinto, 1800 - 1824
Garofalo G (notizie 1800-1824)
notizie 1800-1824

Dipinto raffigurante il re Ferdinando I e la regina Maria Carolina che ricevono gli omaggi dei sudditi del Regno delle Due Sicilie, entro cornice ornata da motivi a foglie, più piccole nella battuta interna e di maggiori dimensioni sul margine esterno

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA carta/ acquerellatura
    tavola
  • MISURE Altezza: 44.5
    Larghezza: 54
  • ATTRIBUZIONI Garofalo G (notizie 1800-1824)
  • LOCALIZZAZIONE Castello Ducale
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il piccolo acquerello è menzionato per la prima volta nelle collezioni del castello nell'inventario del 1831, che lo annovera col numero 262 tra gli oggetti di spettanza di S. M. la Regina Maria Cristina. Il soggetto raffigurato è così descritto: "L.L. M.M. Siciliane col Principino Ereditario, e varie figure in costumi diversi del Regno di Napoli". Nel marzo del 1855 l'"Inventaro estimativo dei mobili, oggetti fissi, e semoventi, esistenti nel Castello...caduti nell'eredità di SAR il Principe Ferdinando Duca di Genova" segnalano l'"acquerello costume delle Provincie del Regno delle due Sicilie di Garofano con cornice dorata" al secondo piano nobile, nel "Camerone serviente magazzeno" (n. 134) dell'Alloggio della Compagnia Drammatica, al numero 1009. Due anni più tardi, nel settembre del 1857, il dipinto è ancora rintracciabile nella "Ricognizione dell'inventario del Real Castello", che lo registra nella "Sala già Magazzeno di Economia e Camera presso il Cesso N° XLVI e XLVII" dell'Alloggio del Principe di Carignano, al primo piano, con il numero 522. In questa occasione i personaggi raffigurati sono identificati con i genitori della regina Maria Cristina, cioè Ferdinando, primo Re delle due Sicilie, e Maria Carolina d'Austria. L'unione dei due regni di Napoli e di Sicilia era stata voluta da Ferdinando IV di Napoli, terzo Re di Sicilia e primo Re delle Due Sicilie, secondogenito di Carlo VII di Napoli, che l'8 dicembre 1816, abolendo la costituzione siciliana assumeva il titolo di "Ferdinando I Re del Regno delle Due Sicilie". La scena ambientata in un ampio paesaggio alberato è dominata da una folla di personaggi abbigliati secondo i costumi locali, come indicato dall'iscrizione che compare su una lapide in basso a destra: "Costumi delle Provincie del Regnio delle due Sicilie". Il nome del pittore "G. Garofalo" leggibile nella stessa iscrizione non corrisponde purtroppo a una personalità artistica finora identificata. Non riconoscibile nelle ricognizioni del 1876 e del 1908, il dipinto è nuovamente registrato al secondo piano nobile, nella "Cameretta da letto, già toeletta (75)" dell'Alloggio del I Ministro nel 1927, quando è descritto al numero 4950 come "Quadro con vetro, cornice dorata contenente acquerello rappresentante "Costumi del Regno delle Due Sicilie" di Garofoli". Nel 1964 la descrizione molto sintetica e parzialmente errata ([Dipinto olio con cornice] Due personaggi in divisa con donna in mezzo) lo segnala al numero 1687 in una "Guardaroba" verosimilmente al secondo piano, proponendone una valutazione di 15.000 lire. Attualmente è conservato nella stanza n. 6 dell'Appartamento noto come "Vecchia Amministrazione", al secondo piano del castello
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100207141
  • NUMERO D'INVENTARIO 1687
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Complesso Monumentale del Castello Ducale, Giardino e Parco d'Agliè
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • ISCRIZIONI in basso, a destra - COSTUMI/ DELLE PRO./ VINCIE DEI/ REGNO DEL/ LE DUE/ SICILIE/ G. Garofalo/ f. D.D.D - lettere capitali - a pennello -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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