CUSCINO, elemento d'insieme - manifattura torinese (terzo quarto sec. XIX)

CUSCINO, 1850 - 1874

Il cuscino è realizzato con un pannello di velluto tagliato cremisi. Il bordo è rifinito con un gallone in oro filato e seta gialla, decorato con un motivo a palmette stilizzate contrapposte

  • OGGETTO CUSCINO
  • MATERIA E TECNICA filo di seta/ ricamo
    filo metallico/ doratura/ tessitura a telaio
    seta/ velluto
    seta/ velluto liscio o tagliato
    seta/ velluto/ ricamo
  • MISURE Altezza: 50 cm
    Spessore: 7 cm
    Larghezza: 60.5 cm
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Torinese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Chiablese
  • INDIRIZZO Piazza San Giovanni, 2, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nella precedente schedatura era segnalato che, nell'armadio dove era conservato il cuscino, era applicata un'etichetta, non meglio specificata, su cui era presente l'iscrizione "2070" che corrisponde all'Inventario degli oggetti mobili esistenti nella cappella della SS. Sindone redatto nel 1966. Grazie al ricamo è ossibile identificare il pezzo in uno quattro cuscini "imbottiti e coperti di velluto in seta cremisi" "ad un solo gallone senza fiocchi" menzionati nell'inventario redatto nel 1880 (A.S.TO, S.R., Casa di Sua Maestà, mazzo 12861, Reale Palazzo di Torino. Inventario Mobili di Dotazione della Corona. Volume II, fol 352) nella sacrestia della Cappella Regia. Il manufatto testimonia il ruolo e l'importanza del velluto nell'arredo liturgico: fin dalla sua comparsa, questo tessuto, estremamente costoso per la quantità di seta impiegata per la tessitura e per l'esigenza di avvalersi di tessitori altamente specializzati,per i ricchi colori impiegati per tingere i filati e per la presenza, in molti casi, di complessi disegni spesso campiti con filati auri e argentati, assunse un valore di vero e proprio "status symbol" scelto dalle classi dominati, per rappresentare il prorio prestigio e il proprio ruolo sociale, e dalla chiesa. Ed anche quando, con l'introduzione del telaio meccanico e delle tinture sintetiche, si abbassarono altissimi costi d produzione, il velluto conservò un rolo di prestigio (sul velluto si rimanda a F. DE' MARINIS (a cura di), Velluto Fortune Tecniche Mode, Milano 1993; A. KRAATZ, Velours, Parigi 1995; A. ZANNI, M. BELLEZZA ROSINA, M. GHIRARDI (a cura di), Velluti e Moda tra XV e XVII secolo, catalogo della mostra di Milano, Milano-Ginevra 1999). La presenza del manufatto nell'inventario del 1880, ci permette di collocare il tessuto entro tale. In questa sede, in assenza di specifiche attestazioni documentarie, si colloca il tessuto al terzo quarto del secolo e lo si attribuisce ad una delle numerose manifatture seriche attive in piemonte in quegli anni, dal momento che i Savoia, per gli acquisti degli arredi della cappella della SS. Sindone, si rivolgevano in prevalenza a manifatture locali, come testimonia, ad esempio, l'acquisto di damasco verde "per formare due pianete compite, e due paliotti per la Cappella della SS. Sindone" del fabbricante Giuseppe Fedele Cerruti, effettuato il 1828 (A.S.TO, S.R., Casa di sua Maestà, mazzo 997, Ministero della Real Casa, Azienda Generale della Real Casa. Regni di Vittorio Emanuele I e Carlo Felice, 1828, liste dal n. 398 a 727, fol. n.n.); la fattura, datata il 13 febbraio 1892 per un parato in damasco rosso, della ditta Guglielmo Ghidini di Torino ( AATO, Cappella Palatina, mazzo 41, Lettere da gennaio 1882 a tutto 1911, fol. n.n.); oppure il preventivo, presentato sempre dalla ditta Gugliemo Ghidini del 4 aprile 1924 per una pianeta della ditta "Guglielmo Ghidini" ( A.S.TO, S.R., Casa di sua Maestà, mazzo 8536: Casa di sua Maestà, Ministero della Real Casa; Direzione Provinciale della Real Casa di Torino, fol. n.n. )
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100108131
  • NUMERO D'INVENTARIO 2070
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Musei Reali - Palazzo Reale
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1994
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
    2016
  • ISCRIZIONI sul retro - 7536 DC, le lettere sono sormontate da corona reale - caratteri numerici - a ricamo -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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