CANDELABRO D'ALTARE - A UN BRACCIO, serie - produzione piemontese (seconda metà sec. XVIII)
candelabro d'altare a un braccio,
post 1750 - ante 1799
Piede a sezione triangolare, con terminazioni a ricciolo, ornato, in corrispondenza degli spigoli, da foglie di acanto accartocciate. La specchiatura centrale di ciascuna faccia è decorata da fogliette ed elementi vegetali disposti a ventaglio. Fusto con grosso nodo nella parte inferiore, decorato da elementi a voluta e foglie nelle specchiature. La parte superiore del fusto, a candelabra, presenta decoro a foglie stilizzate. Piattello liscio profilato da fascia dentellata. Porta candela cilindrico liscio in metallo argentato. L'oggetto è scolpito ed argentato su tutte e tre le facce
- OGGETTO candelabro d'altare a un braccio
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MATERIA E TECNICA
legno/ argentatura
legno, intaglio
metallo/ argentatura
metallo/ sbalzo
- AMBITO CULTURALE Produzione Piemontese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Chiablese
- INDIRIZZO Piazza San Giovanni, 2, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Varie sono le serie di candelieri lignei descritte nell'inventario del 1821, tuttavia, la genericità della descrizione e l'assenza di indicazioni di natura inventariale reperite sull'oggetto stesso, data la consuetudine di trasferire, a seconda dell'esigenza, gli arredi sacri da una sede di culto all'altra all'interno delle residenze sabaude, per lo più al fine di seguire gli spostamenti della corte o di singoli membri della famiglia reale, impedisce di riconoscere con sicurezza l'esemplare in esame. Si tenga, inoltre, presente che gli inventari compilati negli ultimi decenni dell'Ottocento e all'inizio del secolo successivo furono realizzati, principalmente, per registrare gli oggetti realizzati in materiali preziosi. Per alcuni confronti che attestano la diffusione di tali modelli, anche al di là dei confini del Regno di Sardegna, una serie di cinque candelieri conservata nel duomo di Valenza, datata al XVIII secolo che presenta riscontri tipologici nel piede e nel nodo, cfr. M. G. Molina, L'arredo ligneo, in Argenti, oggetti e paramenti del Duomo di Valenza, Torino, 1991, pp. 45-46, n. 3, tav. XII/c; oppure si veda una coppia di candelieri conservata in Cherasco, datata alla seconda metà del Settecento, che presentano soluzioni simili nel fondo percorso da filettatura orizzontale nel piede e nel fusto sopra la quale si sviluppano ornati vegetali e motivi a conchiglia, cfr. R. Bonfante Tibaldi-M. G. Sangalli Taricco-B. Taricco, Sala Prima, in B. Taricco (a cura di), Arte sacra a Cherasco devozione, committenze e artigianato artistico tra Seicento e Ottocento, catalogo della mostra (Cherasco, Palazzo Salmatoris, 3 giugno-27 agosto 2000), Peveragno, 2000, pp. 32-33, nn. 17, 20.||
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100087876-0
- NUMERO D'INVENTARIO 2422
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Musei Reali - Palazzo Reale
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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