stalli del coro, serie di Voltolina Giovanni (ultimo quarto sec. XVII)

stalli del coro, 1685 - 1685

Ad andamento semicircolare, suddiviso in tredici pannedlli da sottili lesene che sorreggono una ricca trabeazione modanata. La decorazione consiste in una doppia fila di specchiature rettangolari, orizzontali nella fascia inferiore e verticali in quella superiore, dove la sagoma più interna ha angoli smussati. In corrispondenza del seggio centrale riservato al priore è inserita, entro cornice mistilinea, una nicchia centinata

  • OGGETTO stalli del coro
  • MATERIA E TECNICA legno di noce/ intaglio
  • MISURE Altezza: 163
    Larghezza: 1082
  • ATTRIBUZIONI Voltolina Giovanni (notizie 1685)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica minore della Beata Vergine di Loreto
  • INDIRIZZO Piazza Antico Borgo del Loreto, s.n.c, Tortona (AL)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Stilisticamente gli stalli si inseriscono all'interno di tipologie molto comuni in area locale tra Sei e Settecento, e tuttavia la fattura austera e massiccia, la sobrietà geometrica dei pannelli, consentono di identificare questi stalli con quelli commissionati dalla priora Antonia Catarina Coda nel 1685 all'artigiano Giovanni Voltolina. Esiste infatti una distinta molto precisa delle spese sostenute per l'allestimento dei nuovi sedili, con l'impiego del ricavato dello spigolato degli anni 1682-1685, cui si aggiunse, nel gennaio del 1686, un donativo di Giovanni Battista Coda, marito della priora, per coprire l'eccedenza (Archivio della Confraternita di S. Maria di Loreto, ora presso l'archivio della Curia di Tortona, Amministrazione della Signora Priore Antonia Catarina Coda 1682-1685, cartella A n. 19; Libro IV delle Congregazioni 1689-1699 e parte del 1700, 6 gennaio 1686, p. 40; O. A. Scorza, Epilogo di promemorie in ristretto ricavate dall'archivio di questa confraternita della SS. Trinità di Loreto in Tortona, ms. 1828, pp. 57, 195, Archivio della Confraternita di S. Maria di Loreto, ora presso l'archivio della Curia di Tortona). Dalla scheda redatta nel 1928 da G. Valdi, rettore della confraternita, per conto del ministero della P.I. (terza copia presso l'archivio della confraternita) sappiamo inoltre che la nicchia del sedile centrale conteneva una statuetta raffigurante la Trinità, rubata tra il novembre e il dicembre del 1927
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100042099
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1986
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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