Pianta di chiesa con scalinata inserita in un lotto. pianta di chiesa
Entro il perimetro di un lotto, tracciato in inchiostro nero acquarellato in azzurro all'interno, è collocata la pianta di una chiesa che presenta di fronte all'ingresso una scalinata a due rampe semicircolari. Il disegno, eseguito a penna e inchiostro nero, ha le sezioni delle murature campite in giallo, ed è completato in basso a destra da una scala grafica con iscrizione. Si riconoscono, lateralmente al presbiterio terminato da un'abside semicircolare, un ambiente a sinistr con volta a crociera ed uno quadrato a destra occupato da una scala. Le cappelle laterali sono quattro, due grandi ai lati di un vano centrale coperto a cupola come il presbiterio, e due più piccole vicino all'ingresso. Due piccoli vani in controfacciata, uno dei quali occupato da una scala a chiocciola, completano lo schema distributivo. Il foglio ha margini non rifilati ed è privo di squadratura. Le proiezioni di archi e volte sono eseguite con linea punteggiata e sono visibili anche linee di costruzione a matita e fori di compasso
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta bianca/ penna/ matita/ inchiostro
carta vergata/ acquerellatura
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ATTRIBUZIONI
Fontana Fratelli (notizie 1749-1750): disegnatore
- LOCALIZZAZIONE Grignasco (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno è citato dal Pommer tra le "Competition Plans" relative alla chiesa parrocchiale dell'Assunta di Grignasco (R. Pommer, "Eighteenth century architecture in Piedmont", New York, 1967, Appendix XIII). Il perimetro del lotto corrisponde a quello della planimetria "teresiana" di Grignasco sul quale fu eretta, nella seconda metà del XVIII secolo, la nuova chiesa parrocchiale. Il disegno è pertanto da considerare tra quelli che il fabbriciere don Giacomo Cacciami ed il Vicecurato don G. M. Neri D'Ostina raccolsero in base alle incombenze loro assegnate dal Vescovo di Novara I. R. Sanseverino (Archivio di Stato di Novara); Archivio Storico Diocesano di Novara) e che presentarono il 9/4/1750 al consiglio ordinario della Comunità per la scelta del progetto della nuova chiesa (Archivio Comunale di Grignasco). Uno dei fratelli Fontana Valsesiani citati nel verso del disegno, è identificabile, molto probabilmente, con Antonio Fontana di Rossa (figlio di Giovanni Antonio), capomastro che si giudicò poi l'appalto della costruzione insieme a Giovanni Antonio Magnano di S. Paolo della Valle di Andorno (Archivio di Stato di Novara). Inoltre, ad un Giovanni Antonio Fontana Capomastro, insieme a Giovanni Battista Treschetti e Pietro Guilini, pure capimastri, era stato "fatto visitare" il progetto di Vittone che partecipava al concorso, ed essi lo avevano "approvato e dichiarato il più capace di tutti gli altri" (Archivio Comunale di Grignasco). Per il Pommer è possibile che si tratti di uno dei fratelli Fontana autori del disegno in oggetto e forse è il padre di Antonio Fontana costruttore della chiesa. L'esame comparato dei disegni non realizzati, ma probabilmente tutti relativi al concorso per il progetto della nuova chiesa, ha permesso di chiarire che con molta probabilità essi appartengono ai tre capimastri suddetti (Fontana, Treschetti e Guilini): quello in oggetto, firmato dai fratelli Fontana, si lega infatti per la calligrafia, la scala grafica e per analogie grafiche, compositive e tecnico-strutturali ad altri tre anonimi. Gli altri disegni sono di due autori diversi: un'iscrizione ne attribuisce uno, che raffigura una sezione trasversale di chiesa, al capomastroo G. B. Treschetti e quindi lega a questo nome anche la corrispondente pianta. Gli ultimi due disegni anonimi sono certamente dello steso autore che, a questo punto, viene logico identificare nel capomastro Pietro Guilini. E' infatti ragionevole supporre che, prima di scegliere definitivamente il progetto e per evitare recriminazioni da parte dei concorrenti, i Consoli di Grignasco abbiano deciso di far constatare ai concorrenti le qualità del progetto Vittoniano, dichiarato poi dal Consiglio come "il più adatto, conveniente e capace al sito in cui si deve construere detto tempio" (Archivio Comunale di Grignasco). E' interessante notare che i quattro disegni attribuiti ai Fontana sono dell evarianti attorno ad una soluzion a pianta centrale con cupola, che però non prende mai corpo in modo compiuto, lasciando piuttosto l'impressione di forzature nello schema longitudinale tradizionale. Li accomunano altresì alcune analogie compositive quali: la capienza della chiesa, la presenza di un capace presbiterio, delle quattro cappelle laterali, e dei vani per i confessionali. Queste caratteristiche compositive si ritrovano tutte unitariamente risolte nel progetto vittoniano e si ritrovano in parte anche negli altri progetti concorrenti, che tuttavia non riescono a svincolarsi dall'impostazione a pianta longitudinale. Può darsi quindi che queste fossero alcune delle richieste formulate ai progettisti dalla committenza, e insieme ad esse, doveva esserci anche quella di un oratorio e di un campanile da prevedere ma non da erigere subito, oltre naturalmente ai soliti ambienti del Battistero, cantoria, sagrestia e coro. A sostegno di questa ipotesi si rileva che già il Vescovo Sanseverino nella sua lettera del 12/8/1749 indicava alcuni di questi elementi (capienza della chiesa, presenza del campanile della comunità presso il vicino Oratorio di S. Graziano, due cappelle per le Confraternite ai alti della chiesa con Oratorio dietro de cappelle). Un'altra caratteristica richiesta fu certamente quella di un percorso per le processioni attorno alla chiesa
- TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100039166
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1985
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI recto, in basso a destra, sotto la scala grafica, inchiostro nero - 3, 6, 9, 12, 15, 18, 21, 24, 27, 30/ Scala di Braza 30 milanese - corsivo - a penna -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0