baccanale

dipinto, 1590/ 1610

La tela, la cui superficie è abbondantemente abrasa e annerita, mostra in basso a destra la figura di Arianna distesa e, appena discoste, due figure danzanti (una ninfa con veste chiara e un pastore di tergo). Al centro del dipinto, contro le nuvole luminose del cielo, si staglia la brocca di vino sorretta da un pastore. Ancora a sinistra, in secondo piano, si intravede Sileno dormiente e, dietro il tronco di un albero, Bacco in atto di bere. Le altre figure emergono solo a tratti dall'uniforme patina scura e dalle ampie cadute di colore che hanno risparmiato le zone laterali e la parte centrale del cielo. La cornice è in legno stuccato e dorato

  • OGGETTO dipinto
  • MISURE Altezza: 174
    Larghezza: 188
  • AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Ferrero Fieschi
  • INDIRIZZO Via Roma, 190, Masserano (BI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La grande tela è una copia fedele (anche nelle dimensioni) del Baccanale dipinto da Tiziano per il camerino di Alfonso d'Este intorno al 1523-1524, portato poi a Roma dal Cardinal Aldobrandino nel 1598 insieme ad altri quadri e quindi, nel 1639, regalato al Re Filippo IV di Spagna. L'attuale stato di conservazione del dipinto non consente di procedere ad una dettagliata analisi critica; si può comunque ipotizzare in base ad alcuni particolari iconografici (ad esempio il drappo che pudicamente ricopre il pube e i fianchi di Arianna) che la copia sia stata realizzata verso la fine del secolo XVI o l'inizio del XVII. E' possibile pertanto che i Ferrero Fieschi commissionassero, o ottenessero l'opera dopo che l'originale fu fatto trasportare a Roma dal detto cardinale Aldobrandino, nipote di Clemente VIII, che nel 1598 trasformava Masserano da marchesato a principato
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100034149
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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