profeta Baruc
dipinto,
Il profeta, raffigurato di tre quarti, è ammantato di rosso; con la mano destra tiene il lungo cartiglio che si snoda ad arco attorno al capo e al braccio sinistro alzato. Il viso, rivolto al cielo, è incorniciato dai capelli e da una folta barba grigio-nera. Lo sfondo è bruno
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Vercellese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Ferrero Fieschi
- INDIRIZZO Via Roma, 190, Masserano (BI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel caso specifico la tela va inserita nella produzione figurativa vercellese collocabile nella seconda metà del Cinquecento, direttamente influenzata dalle tipologie gaudenziane riprese ed elaborate dalla scuola lanininana. Le caratteristiche dei volti, la cura dei particolari fisiognomici, l'attenzione alla positura delle mani, elementi tutti che si possono rilevare nel dipinto, vanno infatti ricondotti al detto linguaggio gaudenziano e della sua cerchia, il cui notevole influsso potè esercitarsi grazie alla ripetizione di modelli e formule che, pur variate, schematizzate o semplificate, evidenziano comunque il loro debito a un repertorio figurativo comune (G. Romano (a cura di), "Gaudenzio Ferrari e la sua scuola. I cartoni cinquecenteschi dell'Accademia Albertina", catalogo della mostra, Torino 1982; P. Astrua-G. Romano (a cura di), "Bernardino Lanino e il Cinquecento a Vercelli", catalogo della mostra, Vercelli 1985)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100034146-3
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI in alto, al centro - ET HAEC VERBA LIBRI QUAE SCRIPSIT BARUCH FILIUS NERIAE - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0