angelo reggileggio

leggio, post 1790 - ante 1799

il grande piedistallo di sezione triangolare, fissato ad un basso supporto con bordo sporgente, è intagliato a volute angolari desinenti in accentuati riccioli, fasciate in basso da larghi acanti e sormontate da testine alate di putti entro volutine concave. Nelle facce un frutto di melograno entro una rosetta di foglie ferma un nastro ricadente a festone dei riccioli superiori delle volute; al di sopra è una testina alata tra volutine analoga a quelle osservabili sopra le volute. L'angelo, provvisto di grandi ali minutamente descritte, è rappresentato in posizione eretta con la gamba sinistra leggermente arretrata e tiene le braccia sollevate in atto di reggere il canestro poggiato sul capo; il volto, reso frontalmente, è incorniciato da folte e ondulate ciocche di capelli ricadenti sulle spalle. indossa, sotto una corta veste a fitte pieghe fermata in vita da un nastro annodato ed aperta sul davanti, una tunica ad ampi panneggi con due spacchi laterali che lasciano scoperte le gambe

  • OGGETTO leggio
  • MATERIA E TECNICA legno di noce/ scultura/ intaglio
  • MISURE Altezza: 155
  • AMBITO CULTURALE Ambito Eporediese
  • LOCALIZZAZIONE Ivrea (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE la statua proviene dalla Chiesa della Confraternita di San Nocola da Tolentino e costituisce indubbiamente un pregevole esempio di plastica lignea eporediese, come attesta la tecnica disinvolta ed accurata dell'intaglio evidente nei morbidi panneggi della veste dell'angelo, nella resa delicata dei lineamenti, nell'attenta descrizione delle ciocche ondulate dei capelli. Nel piedistallo , purtroppo assai deteriorato, assume particolare rilievo il partito ornamentale, grazie alle corpose volute angolari, alle testine di angeli attentamente modellate e al motivo, di bella invenzione, del frrutto di melograno poggiante su un nastro ornamentale. Proprio motivi analoghi a questo sono osservabili nell'alzata lignea dell' altare di Santa Lucia, nella Chiesa di S. Croce, eretto nel 1692 (G. Berattino, La Confraternita di Santa Croce di Ivrea, in Bollettino S.A.S.A.C., Ivrea 1980, p. 40). I caratteri stilistici e tipologici della statua, unitamente a questo dato, consentono di proporre per l'opera, dovuta ad un qualificato intagliatore probabilmente locale, una datazione di fine Seicento
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100033810
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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