piatto, frammento - bottega padana (fine/inizio secc. XV/ XVI)

piatto, 1490 - 1510

Frammento di tesa obliqua con orlo arrotondato in ceramica a impasto color arancio rosato, piuttosto duro, vacuolato, leggermente micaceo e con inclusi litici bianco grigiastri. All'interno ingobbiatura color bianco con graffita doppia sinusoide con ritocchi di verde ramina e giallo ferraccia. Vetrina piuttosto rovinata, incolore, semi mat e parzialmente assorbita. Superficie in parte coperta da incrostazioni. Esterno privo di rivestimento con ingobbiatura sotto l'orlo e colature più in basso

  • OGGETTO piatto
  • MATERIA E TECNICA ceramica/ ingobbio/ invetriatura/ graffito/ pittura
  • MISURE Altezza: 5.5
    Spessore: 0.9
    Larghezza: 10.1
  • AMBITO CULTURALE Bottega Padana
  • LOCALIZZAZIONE Chiesa dei SS. Pietro e Andrea
  • INDIRIZZO Borgata S. Pietro, 4, Novalesa (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Rinvenuto nel corso dello scavo condotto dall'Amministrazione Provinciale di Torino sotto la direzione della dott. E. Micheletto nel quadro delle ricerche archeologiche sull'Abbazia della Novalesa affidate dalla Soprintendenza Archeologica per il Piemonte alla prof. G. Wataghin Cantino. Lo scavo è stato condotto all'esterno dell'ala est del chiostro, settore est, nel mese di novembre 1979. Il frammento proviene dal saggio I, strato 16, composto da terra sciolta, di colore grigiastro, frammista a moltissima malta grigia disgregata. Strato di riempimento, limitato al margine sud del saggio. Si tratta di un frammento di tesa di un piatto, con decorazione a doppio nastro intrecciato (sinusoide), motivo decorativo consueto in tutta la produzione di ceramica graffita padana (MANNONI T., Notizie e problemi sui reperti mobiliari dell'abbazia della Novalesa, in Nuove scoperte alla Novalesa, Torino 1979, pp. 69-71). Lo stesso motivo si ritrova nel repertorio della maiolica arcaica e nelle graffite "crociate" databili al XIII secolo, dalle quali le graffite padane si distinguono pur derivando probabilmente da un unico ceppo (JOHNS C.N., Medieval Slip ware from Pilgrim's Castle Atlit, in Quarterly of the Department of Antiquities of Palestine, III, 1934, p. 137 e seg.; BARONI C., Ceramiche italiane minori del Castello Sforzesco, Milano 1934; REGGI G.L., La ceramica graffita in Emilia Romagna, Modena 1971). A Novalesa sono stati rinvenuti altri frammenti con questo tipo di decorazione sulla tesa, ma con altre caratteristiche generali
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100023823
  • NUMERO D'INVENTARIO NE79EI141
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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