dipinto, insieme - ambito piemontese (seconda metà sec. XVIII)
dipinto,
post 1750 - ante 1799
Quindici tondi in stucco dipinto con cornice liscia, a fascia, in stucco bianco, circondano la nicchia. Partendo dal tondo in alto a sinistra sono dipinti i Misteri Gaudiosi, i Misteri Dolorosi e i Misteri Gloriosi. Figure dipinte a colori vivaci. Predominano i colori come il blu, il rosso, il rosa, accompagnati da verdi, marroni gialli. La resa delle figure e degli oggetti è piuttosto minuziosa
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
stucco/ pittura a fresco
- AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Saluggia (VC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Sull'esemplare in esame non sono stati rinvenuti né riferimenti archivistici né bibliografici. La serie di dipinti in esame presenta carattere popolaresco, minuziosamente attento alla resa dei particolari nelle scene che più si avvicinano alla realtà quotidiana. Ad esempio, nel tondo con la Natività la culla-pagliaio è resa con precisione, così come il tetto, con le travi in prospettiva, e, soprattutto, i due contadini con il cappello, le maniche bianche sbuffanti che escono dal corsetto, il paniere con le offerte, il cane, il bue, e il bambino stretto nelle fasce, all'uso di una volta. Questa è, naturalmente, la scena più vivace perché più si presta ad osservazioni d'ambiente. Particolarmente piacevoli e minuziosa sono le figurine del soldato con corazza lucente, elmo e mantello e di quello che lo aiuta nell'Incoronazione di spine: il viso è più espressivo del solito e i movimenti meno statici, la corazza e l'elmo sono resi con precisione; la stessa minuzia riappare nel paniere con le due colombe della Presentazione e nei Libri della Disputa. Per il resto, le figure sono piuttosto statiche, secondo l'iconografia più consueta e popolare, si ripetono, i visi sono poco espressivi, si assomigliano quasi tutti, un po'imbambolati; i vecchi della Presentazione e della Disputa sono molto simili, con la stessa barba bianca del s. Giuseppe, sempre presentato con l'attributo della verga fiorita. Fanno eccezione l'uomo in basso a destra della Disputa, con un bel profilo vigoroso, barba e capelli scuri, il viso cattivo del predetto soldato, l'espressione rassegnata del Cristo coronato e quella dolente del s. Giovanni evangelista ai piedi della croce. Considerando le date di esecuzione dell'altare di pertinenza e dei dati stilistici, i tondi sono riferibili alla seconda metà del Settecento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100020835-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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