stemmi degli abati di San Pietro
dipinto,
1768 - 1768
Gallo Barelli (1734/ Post 1768)
1734/ post 1768
Sono affrescate le quattro pareti della sagrestia. Parete nord con quattro stemmi; a sud ci sono sette stemmi su due file; ad est quattro stemmi, ad ovest otto stemmi. Ogni stemma reca un cartiglio più o meno grande con il nome e alcune notizie storiche sul personaggio. Sono utilizzati numerosissimi colori, ma prevale come tonalità dell'ambiente il giallo bruciato con il grigio
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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MISURE
Altezza: 400 cm
Larghezza: 750 cm
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ATTRIBUZIONI
Gallo Barelli (1734/ Post 1768): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Cherasco (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Dopo aver costruito la sacrestia nel 1768 il parroco Giuseppe Colli chiamò il pittore Gallo Barelli ad affrescare sulle pareti gli stemmi degli abati che si erano succeduti in San Pietro. Le ricerche storico-araldiche furono eseguite dal sacerdote Baldassarre Genna, che alla morte del Colli, gli successe come parroco. Il gusto scenografico e il gusto dell'erudizione si fondono nel lavoro, creando un'atmosfera di elegante e raffinato pittoricismo. La galleria degli stemmi fu poi proseguita da altri pittori nei secoli successivi sino ad arrivare al parroco Francesco Donato, morto nel 1944. Si veda C. COSTAMAGNA, La sacrestia di San Pietro in Cherasco e i suoi prevosti-abati, Cuneo, 1969 in Bollettino Soc. Studi Storici Artistici e Archeologici; S. FUSERO, La chiesa di San Pietro a Cherasco, Alba, 1976
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100020053
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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