ratto di Europa
dipinto,
Gianoli Pier Francesco (1624/ 1692 Ca)
1624/ 1692 ca
La scena si svolge completamente in primo piano contro un cielo profondo animato di nuvole. Europa, avvolta in ricchi panneggi rosa e azzurri, è assisa su un toro rossiccio con una ghirlanda di fiori al collo. Sulla destra un gruppo di quattro ancelle assiste impotente con gesti di sgomento, in un palpitare di vesti viola, gialle e verdi
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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ATTRIBUZIONI
Gianoli Pier Francesco (1624/ 1692 Ca): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Ferrero Fieschi
- INDIRIZZO Via Roma, 190, Masserano (BI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La decorazione pittorica è attribuita a Gianoli dall'inventario del 1776 (Descrizione dei quadri del Castello di Masserano, Ms. Storia Patria 295, Biblioteca Reale di Torino). Successivamente, in diverse guide del biellese, gli affreschi vengono dati come opere del Morazzone (FONTANELLA G., Biella e il Biellese, Biella 1969, p. 249). Questa ipotesi tuttavia appare difficilmente sostenibile soprattutto, come fa notare Sormano/ Patriarca, perchè il Morazzone muore nel 1626 ed appare difficile che i lavori di ristrutturazione del castello, iniziati nel 1624, all'epoca fossero già finiti (SORMANO - PATRIARCA, Masserano, Biella 1930, p. 19). Della stesso parere è Mallè (MALLE' L., Le arti figurative in Piemonte, Torino 1962, p. 265). Nel suo saggio Debernardi non indica alcun nome come autore dei dipinti, pur riconoscendone l'alto valore (DEBERNARDI FERRERO D., Il castello dei Principi Ferrero Fieschi di Masserano, in Bollettino S.P.A.B.A., anno XII/ XIII, 1958 - 1959, p. 13). Debiaggi ritorna a Gianoli, in base al confronto stilistico con l'angelo in volo al centro della volta della ventinovesima cappella del Sacro Monte di Varallo, notando come questa tipologia trovi il prototipo nel Cristo in volo della Certosa di Garegnano, dipinto nel 1629 da Daniele Crespi (DEBIAGGI C., I dipinti di P.F. Gianoli nel palazzo Ferrero Fieschi di Masserano, in Biella, gennaio 1963, p. 9). Si tratta probabilmente della scena migliore del complesso, non solo per la spazialità profonda, ma anche per la scioltezza compositiva segnata dalle lunghe pennellate e per l'abile contrasto chiaroscurale dei panneggi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100017322A-2.5
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
FA PARTE DI - BENI COMPONENTI
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