paramento liturgico, insieme - manifattura francese (ultimo quarto sec. XVIII)

paramento liturgico, post 1784 - ante 1784

Il parato è costituito da una pianeta; due tonacelle, un piviale, un velo da calice, due manipoli e una stola. E'costituito da due stoffe, l'una in seta lamina e broccata in argento con un motivo a mazzi di fiori disposti per file alternate trattenuti da nastri; il secondo è di seta di colore crema con trame broccate in filodi seta rosa e lilla e d'argento e filo d'argento lamellare che definiscono un disegno a coppie di rametti fioriti disposti, alternativamente a V e a V rovesciata. Gli elementi costitutivi del parato sono profilati da un gallone in filo dorato e filo dorato lamellare di due diverse altezze. Il velo da calice è costituito da un tessuto differente in seta broccata in seta e in argento con un disegno costituito da nodi di Savoia che formano righe verticali intervallati da nastri annodati recanti delicatissimi mazzolini di piccoli fiori e confluenti al centro degli spazi verticali formati dalle righe di nodi per portare un più ricco mazzolino di fiori e foglie con una nappa pendente al fondo. E'profilato da gallone in argento lamellare

  • OGGETTO paramento liturgico
  • MATERIA E TECNICA argento lamellare/ trama broccata
    filo d'argento/ trama broccata
    filo dorato/ lavorazione a telaio
    seta/ broccata in seta
    seta/ laminata in argento
    seta/ tessuto/ broccatura
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Francese
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Manifattura Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Biella (BI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Delmo Lebole (cfr, D. Lebole, La chiesa biellese nella storia e nell'arte, Biella, 1962, vol. I, p. 85, p. 236) ricorda il paramentale come uno dei più preziosi esemplari settecenteschi presenti nella chiesa: "il paramentale bianco in lamina d'argento, ricavato da una veste della ven.le Clotilde di Borbone di Francia, regina di Sardegna". Una scheda compilata dal parroco sulla base dei documenti d'archivio riporta: "Paramentale del Corpus Domini, da una veste di Maria Clotilde di Savoia, donato nel 1784 dalla Marchesa Cristina Ferrero Della Marmora". Al paramentale è abbinato anche un paliotto conservato in locale diverso dalla sacrestia
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100011808-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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