Alambicco-distillatore (a ciclo frazionato, bene semplice)
Questo distillatore è dotato di grande praticità essendo realizzato tutto in unico corpo. Il sistema di raffreddamento è di tipo diretto, con la vasca posizionata direttamente sopra la caldaia, dove dovrà circolare l'acqua per consentire la condensazione del distillato. Il funzionamento dell’alambicco è estremamente semplice. Esso utilizza il principio della distillazione in immersione, dove il prodotto da distillare va immesso a bagno nella caldaia. Successivamente si posiziona il distillatore sul fornello e si terrà d’occhio il termometro per tagliare testa e coda del distillato. L’alambicco a ciclo frazionato (discontinuo) è detto anche alambicco a ripasso, poiché occorrono almeno due distillazioni. Con la prima distillazione si ottengo una notevole separazione dell’alcol dall’acqua, ma il liquido è un prodotto di media gradazione alcolica e dai profumi mediocri. Si procede quindi alla seconda distillazione per ottenere il prodotto finale ed è questa la fase dove si procede al taglio delle teste e code
- OGGETTO alambicco-distillatore a ciclo frazionato
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CLASSIFICAZIONE
STRUMENTI E ACCESSORI
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezione Amaro Averna
- LOCALIZZAZIONE Stabilimento Amaro Averna S.p.A. - Gruppo Campari
- INDIRIZZO Via Xiboli 345, Caltanissetta (CL)
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO serve per la produzione di bevande alcoliche distillateEsistono diversi tipi di distillatore progettati sulla base di esigenze ed utilizzi specifici. La prima distinzione che può essere fatta riguarda i distillatori per ricavare liquori e acqueviti (es.grappa, brandy e whisky) e quelli adatti all’estrazione degli oli essenziali. I modelli più adatti a ricavare liquori sono quelli classici definiti ad immersione. In questo prodotto, la materia prima da distillare viene posta nella caldaia a diretto contatto con l’acqua che dovrà colmare le vinacce. Questa, scaldandosi, darà vita ai vapori che conterranno le proprietà e l’alcool delle vinacce (o cereali, ecc…) i quali saranno condensati con l’ausilio del sistema di raffreddamento. Un’ulteriore distinzione in merito ai distillatori può essere fatta sulla base della modalità di raffreddamento. Esistono infatti alambicchi progettati con raffreddamento a fungo ed altri a serpentina. Gli alambicchi a serpentina sono quelli più comuni e sono dotati di serpentina laterale di raffreddamento. In breve, i fumi che risalgono dalla caldaia finiscono in una precamera che prevede un beccuccio e un tubicino che portano ad una serpentina di raffreddamento. Questa finisce in un bicchiere in rame nel quale deve essere inserita dell’acqua. Non vi è un modello superiore o inferiore tuttavia nella gran parte dei casi la versione a serpentina consente una produzione leggermente superiore. L’alambicco utilizzato nella distillazione artigianale opera a ciclo discontinuo: alla fine di ogni cotta, ossia un ciclo di distillazione, si deve interrompere il processo per svuotare la caldaia e riempirla di nuovo con altra vinaccia. L’alambicco a ciclo discontinuo può essere di tre tipi a seconda di come viene riscaldata la vinaccia: a fuoco diretto o a bagnomaria o a caldaie a vapore. L’uso del distillatore discontinuo, oltre a rappresentare una scelta tradizionale per la produzione dei vari distillati, consente di ottenere un prodotto di qualità superiore rispetto al distillatore continuo usato nella produzione industriale
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AUTORE DELLA FOTOGRAFIA
Curto, Raimondo
Raimondo Curto
Raimondo, Curto
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1900382175
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Centro Regionale per l'Inventario e la Catalogazione
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Caltanissetta
- DATA DI COMPILAZIONE 2020
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0