camicia
sec. XX prima metà
La camicia presenta un taglio quasi orizzontale poco più sopra del livello vita. La parte superiore, leggermente arricciata, è realizzata con un tessuto di cotone più sottile, mentre la parte inferiore con tela di lino più grossolana. La scollatura è tutta bordata con merletto di cotone arricciato. Le maniche sono arricciate nella parte superiore e in basso dove c'è un polsino. Il colore in origine doveva essere il bianco
- OGGETTO camicia
-
MATERIA E TECNICA
TELA DI COTONE
cotone
-
MISURE
Lunghezza: 100 cm
- AMBITO CULTURALE Manifattura Locale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale Archeologico "Domenico Ridola", Collezione Etnografica
- LOCALIZZAZIONE Museo Nazionale Archeologico "Domenico Ridola"
- INDIRIZZO Via Ridola, 24, Matera (MT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Sulla camicia manca il numero d'inventario, ma un'analisi stilistica comparativa e una ricerca bibliografica, ha portato a pensare che possa far parte del "Costume di donna" di Viggianello inventariato con il numero 341.La camicia è l'indumento base del costume di area lucana. L'archetipo è sempre lo stesso, ampia e molto lunga da arrivare ai piedi, con merletti, con o senza colletti (Luccioni L. 1989)
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO coprire la parte superiore del corpo/ utilizzata anche come camicia da notteL'unico elemento della camicia lasciato in vista era la scollatura decorata con i ricci del merletto
- CRONOLOGIA D'USO sec. XX prima metà
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Viggianello (PZ) - Basilicata , ITALIA
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà dello Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700135630
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Nazionale di Matera - Palazzo Lanfranchi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- DATA DI COMPILAZIONE 2005
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0