corsetto
1955
Il corsetto è in velluto blu, foderato con tela di cotone. In vita presenta una fascia imbottita, che faceva da sostegno alla gonna, impunturata con fili vegetali. Sul centro avanti ci sono dei lacci che servivano per chiudere e dare aderenza
- OGGETTO corsetto
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MATERIA E TECNICA
TELA DI COTONE
cotone
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MISURE
Lunghezza: 30 cm
- AMBITO CULTURALE Manifattura Locale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale Archeologico "Domenico Ridola", Collezione Etnografica
- LOCALIZZAZIONE Museo Nazionale Archeologico "Domenico Ridola"
- INDIRIZZO Via Ridola, 24, Matera (MT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Non sempre i corsetti erano resi preziosi da sofisticati ricami come in questo caso. Secondo l'influenza della moda francese che valorizzava il seno, erano molto scolati, spesso largamente separati davanti e coprivano solo il dorso ed erano allacciati da stringhe (Restaino A. 1995)
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO usato per sostenere il seno/ per stringere la vitaQuesto corpetto non copriva tutto il busto, ma soltanto le spalle e i fianchi, in modo che rimaneva aperto sul petto. Nei buchi, praticati sul davanti, venivano fatti passare dei lacci con il cosiddetto #puntale#, una specie di ago d'argento o di altro metallo ritorto
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Avigliano (PZ) - Basilicata , ITALIA
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà dello Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700135393-6
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Nazionale di Matera - Palazzo Lanfranchi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- DATA DI COMPILAZIONE 2005
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0