copricapo
1955
La #tovaglia# ha la forma di un semplice rettangolo di stoffa e non presenta nessuna cucitura
- OGGETTO copricapo
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MISURE
Lunghezza: 100 cm
Larghezza: 56 cm
- AMBITO CULTURALE Manifattura Locale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale Archeologico "Domenico Ridola", Collezione Etnografica
- LOCALIZZAZIONE Museo Nazionale Archeologico "Domenico Ridola"
- INDIRIZZO Via Ridola, 24, Matera (MT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le donne portavano i capelli tutti raccolti, fermati dietro al capo in trecce disposte ad aureola con nastri di colore diverso, secondo la condizione di vedova, maritata o zitella. Il capo veniva coperto dalla classica #tovaglia# in pratica un pezzo quadrangolare di vario tessuto che si adattava al cento del capo e si ripiegava da un lato e dall'altro sul davanti, lasciando coperto il viso che veniva incorniciato in una nicchia. Questo copricapo poteva essere di mussola bianca, di seta o anche di lana con grosse strisce colorate (Noviello F. 1988)
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Coprire il capoIl copricapo veniva piegato più volte sulla testa senza prendere una forma precisa; poteva essere fermato sulla nuca dalla trecce o, con la mano si univano i lembi per coprire il petto
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Ruoti (PZ) - Basilicata , ITALIA
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà dello Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700135392-7
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Nazionale di Matera - Palazzo Lanfranchi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- DATA DI COMPILAZIONE 2005
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0