camicia
1955 ca
La camicia presenta due tipi di tessuto; la parte superiore è realizzata con tela di cotone fine, mentre la parte inferiore in tela di canapa molto grezza e a trama larga. Intorno al collo e il centro avanti è bordato con nastro plissettato, una stretta gorgiera cucita a mano. Davanti la parte superiore è sovrapposta all'inferiore e presenta dei ricami con filo di cotone bianco. Le maniche sono corte, a "palloncino", arricciate in alto e in basso dove c'è un polsino
- OGGETTO camicia
-
MATERIA E TECNICA
TELA DI COTONE
-
MISURE
Lunghezza: 96 cm
- AMBITO CULTURALE Manifattura Locale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale Archeologico "Domenico Ridola", Collezione Etnografica
- LOCALIZZAZIONE Museo Nazionale Archeologico "Domenico Ridola"
- INDIRIZZO Via Ridola, 24, Matera (MT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La camicia è l'indumento base del costume di area lucana. L'archetipo è sempre lo stesso, ampia e molto lunga da arrivare ai piedi, ricamata, con o senza colletti (Luccioni L. 1989)
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO coprire la parte superiore del corpo/ utilizzata anche come camicia da notteL'unico elemento della camicia lasciato in vista era la scollatura decorata con i ricci del merletto
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Ruoti (PZ) - Basilicata , ITALIA
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà dello Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700135391-5
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Nazionale di Matera - Palazzo Lanfranchi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- DATA DI COMPILAZIONE 2005
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0