corsetto

sec. XX prima metà

Il davanti del corsetto è realizzato con velluto marrone e con panno azzurro. I fianchi sono realizzati con della tela bianca ricamata con fili color oro. Il dietro è realizzato in panno azzurro e presenta gli stessi ricami dei fianchi. Il davanti è diviso in due parti che venivano riunite da un nastro di cotone scuro che veniva intrecciato nei fori, quatto per ogni lato. L'aderenza dal corpetto dipendeva proprio da questo nastro perché permetteva di allargarlo o stringerlo. All'altezza della vita, nella parte posteriore, è fissato un cuscinetto cilindrico che serviva come sostegno per la gonna. Internamente il corsetto è tutto foderato con tela di cotone molto grossolana, la stessa utilizzata per il cuscinetto

  • OGGETTO corsetto
  • MATERIA E TECNICA TELA DI COTONE
    PANNO
    SETA
    cotone
    FIBRE VEGETALI
    fili dorati
    ricamo
    raso/ damasco/ tessitura/ stampaggio/ taglio/ cucitura a mano
    velluto/ taglio/ cucitura a mano
    taglio/ cucitura a mano
    imbottitura
  • MISURE Lunghezza: 35 cm
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Locale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale Archeologico "Domenico Ridola", Collezione Etnografica
  • LOCALIZZAZIONE Museo Nazionale Archeologico "Domenico Ridola"
  • INDIRIZZO via Ridola, 24, Matera (MT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE I corsetti erano resi preziosi da sofisticati ricami. Secondo l'influenza della moda francese che valorizzava il seno, erano molto scollati, spesso largamente separati davanti e coprivano solo il dorso ed erano allacciati da stringhe. Per rendere il corsetto aderente al busto, venivano fatti dei buchi sull'orlatura del davanti, per farvi passare dei lacci con il cosiddetto #puntale#, una specie di ago d'argento o di altro metallo ritorto (Noviello F. 1988)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
  • FUNZIONE E MODALITÀ D'USO usato per sostenere il seno/ per stringere la vita
    Il corsetto non copriva tutto il busto, ma soltanto le spalle e i fianchi, e rimaneva aperto sul petto
  • LUOGO DI REALIZZAZIONE Pescopagano (PZ) - Basilicata , ITALIA
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà dello Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700135390-4
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Nazionale di Matera - Palazzo Lanfranchi
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • DATA DI COMPILAZIONE 2005
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

FA PARTE DI - BENI COMPONENTI

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE