camicia
sec. XX prima metà
La camicia è realizzata con tessuto di cotone molto grezzo. La scollatura a punta si sviluppa con un taglio sul centro avanti chiuso da un bottoncino in madreperla. Il davanti è diviso in due parti da un taglio con andamento curvilineo su cui è applicata della passamaneria molto stretta con degli archetti e dei piccoli fiorellini viola. Le maniche sono arricciate nella parte superiore e diventano più strette fino ai polsi privi di polsini
- OGGETTO camicia
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MATERIA E TECNICA
TELA DI COTONE
cucitura
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MISURE
Lunghezza: 100 cm
- AMBITO CULTURALE Manifattura Locale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale Archeologico "Domenico Ridola", Collezione Etnografica
- LOCALIZZAZIONE Museo Nazionale Archeologico "Domenico Ridola"
- INDIRIZZO Via Ridola, 24, Matera (MT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La camicia è l'indumento base del costume di area lucana. L'archetipo è sempre lo stesso, ampia e molto lunga da arrivare ai piedi, ricamata, con o senza colletti (Luccioni L. 1989)
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO coprire la parte superiore del corpo/ utilizzata anche come camicia da notteLe maniche della camicia formavano sulle spalle tanti rigonfi, quanti erano gli interstizi tra un nodo e l'altro dei nastri utilizzati per legare le maniche alla pettiglia
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Pescopagano (PZ) - Basilicata , ITALIA
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà dello Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700135390-10
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Nazionale di Matera - Palazzo Lanfranchi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- DATA DI COMPILAZIONE 2005
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0