forca
1965
Attrezzo costituito da una forcella naturale di legno duro con due rebbi
- OGGETTO forca
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MATERIA E TECNICA
LEGNO
decorticatura
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MISURE
Altezza: 147 cm
Larghezza: 19 cm
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CLASSIFICAZIONE
Strumenti agricoli
strumenti agricoli. fienagione e ventilazione
- AMBITO CULTURALE Manifattura Locale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale Archeologico "Domenico Ridola", Collezione Etnografica
- LOCALIZZAZIONE Museo Nazionale Archeologico "Domenico Ridola"
- INDIRIZZO Via Ridola, 24, Matera (MT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I dati relativi alla denominazione dialettale, alla fabbricazione e all'acquisizione dell'oggetto sono tratti dall'inventario d'acquisizione. Probabilmente l'attrezzo è stato utilizzato dallo stesso autore. In molti sistemi di trebbiatura, e soprattutto sull'aia aperta, durante la trebbiatura il grano steso veniva rivoltato diverse volte. Dietro gli animali che calpestavano il grano o trascinavano l'apposita pietra venivano sempre gli uomini che ammassavano e rivoltavano la paglia. Dopo la trebbiatura però la paglia doveva sempre essere eliminata. Questi due lavori venivano eseguiti dapperttutto con forche da paglia. Spesso si trattava delle stesse forche usate per il fieno. L'attrezzo, quindi, veniva utilizzato: 1) per spargere e rivoltare il fieno; 2) per rivoltare e ammassare la paglia; 3) per rivoltare e caricare il fieno sul carro; 4) per accatastare alti mucchi di fieno e paglia. Fonti di documentazione 1/2/3
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO spostare il fieno o la paglia
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Castelmezzano (PZ) - Basilicata , ITALIA
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700132958
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Nazionale di Matera - Palazzo Lanfranchi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- DATA DI COMPILAZIONE 2005
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0