sponderuola a bastone sec XX prima metà

sponderuola a bastone

sec. XX prima metà

Utensile costituito da un corpo principale, detto ''ceppo'', da una feritoia che attraversa obliquamente il ceppo e che accoglie lo scalpello provvisto di taglio convesso che fuoriesce dal piano del ceppo anch'esso convesso. Un pezzo di legno si inserisce all'imboccatura della feritoia all'estremità dello scalpello. Il ceppo è mancante di una parte che probabilmente rappresentava la battuta. In prossimità del taglio dello scalpello è un foro che attraversa il ceppo e che è denominato ''occhio''

OGGETTO sponderuola a bastone
MATERIA E TECNICA ACCIAIO
LEGNO
fusione
INTAGLIO
MISURE Lunghezza: 27 cm
AMBITO CULTURALE Bottega Campana
LOCALIZZAZIONE Morigerati (SA)
NOTIZIE STORICO CRITICHE L'attività di falegname in Morigeati è oggi legata alla sola produzione di infissi per l'edilizia ed è effettuata esclusivamente con l'ausilio di macchine utensili che permettono un tipo di lavorazione in serie. Un tempo, che genericamente possiamo individuare nel periodo che precede il 1950, i falegnami di Moigerati oltre che lavorare esclusivamente con attrezzi a mano realizzavano una serie alquanto differenziata di manufatti. Oltre agli infissi per le abitazioni ed i ricoveri per gli anmali, eseguivano vari lavori di carpenteria connessi all'edilizia sopattutto per la messa in opera delle travature portanti per i solai, costruivano mobili di semplice e modesta fattura quali le casse da corredo, le credenze per la cucina, tavoli e sedie e pochi alti arredi. I falegnami spesso realizzavano anche le botti, ed aggiustavano i carri ed altri mezzi di trasporto. In Morigerati non vi erano, infatti, artigiani specializzati in questo tipo di attività. Continua in AN
TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
FUNZIONE E MODALITÀ D'USO per realizzare canali nel legno, per realizzare il lato concavo del battente degli infissi esterni di vecchia fattura
Lo scalpello è inserito nella feritoia in modo che il taglio fuoriesca dal piano del ceppo. Il pezzo di legno posto all'imbocco della feritoia serve a fermare e fissare lo scalpello nella posizione desiderata. L'occhio del ceppo serve a far fuoriuscire i trucioli durante la lavorazione in modo da non intralciare l'azione del taglio
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500061813
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
DATA DI COMPILAZIONE 1992
DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
LICENZA METADATI CC-BY 4.0