bilancia
sec. XIX
E' una bilancia che sfrutta il principio della leva di I genere: è costituita da un'asta metallica a sezione quadrata, tarata in Kg e sue frazioni, sulla quale si fa scorrere un peso in ottone, detto "romano". Ad un'estremità di tale asta sono: il gancio, funzionante da fulcro, con il quale si tiene sollevata la stadera e tre catenelle reggenti il largo piatto di ottone sul quale va posta la merce da pesare
- OGGETTO bilancia
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MATERIA E TECNICA
FERRO
Ottone
battitura
modellatura a mano
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MISURE
Diametro: 35 cm
Lunghezza: 80 cm
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CLASSIFICAZIONE
UTENSILI
- AMBITO CULTURALE Bottega Spezzina
- LOCALIZZAZIONE Ameglia (SP)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo tipo di bilancia era già noto in epoca romana: il nome deriva infatti dal latino "statera", corrspondente al sostantivo greco indicante il nome di un peso e di una moneta
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Pesare merciSi pone sul piatto la merce da pesare e si solleva la stadera dal gancio - fulcro; si fa quindi scorrere il "romano" sull'asta fino a trovarne l'equilibrio
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Ameglia (SP) - Liguria , ITALIA
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700024832
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0