mazzuolo
1930-1950
Manico di forma cilindrica che si inserisce nel mezzo della testa, fino a spuntare dalla parte opposta. La testa è di un essenza lignea differente. più robusta, ed ha forma parallelepipeda
- OGGETTO mazzuolo
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MATERIA E TECNICA
LEGNO
INTAGLIO
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MISURE
Diametro: 3 cm
Altezza: 8 cm
Lunghezza: 31 cm
Larghezza: 13 cm
- AMBITO CULTURALE Produzione Piemontese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo dell'Agricoltura del Piemonte
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La donazione ha avuto luogo nel settembre del 1987 a Schierano fraz. di Passerano Marmorito. La forma stessa suggerisce come questo tipo di mazzuolo non sia utilizzato per lavori di precisione, ma piuttosto come strumento per la diffusione di forza su grandi superfici. Bibliografia di riferimento: Testimonianze di Sesto Bertello, detto Cetu, e Guido Bertello, nipote (classe 1929), in "Per un Museo dell'Agricoltura del Piemonte: la Viticoltura e l'Enologia", Pessione, 1978; L. Gibelli, Prima che scenda il buio, Edi Valle, 1981; Il vino e l'uomo, Lavoro e Civilità, S.E.S., 1984
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Serve per battere con energia contro alcuni accessori in legno della cantina (piolo, usciolo, cannello, assi della botte). In usoL'oggetto veniva impugnato e usato nello stesso modo di un martello. Inoltre, si utilizzava anche per battere tutt'intorno sulle doghe di legno delle botti piene, per consentire un miglior assestamento della massa
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente locale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100043185
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0