Chiesa campestre di San Mauro

Sorgono, XVII - XVII

La chiesa, disposta centralmente rispetto al complesso, presenta una superficie di circa 350 mq con unica navata e presbiterio, sormontati da due distinte volte a botte con finitura ad intonaco e pittura superficiale, impostate su unica larga fascia modanata, con finiture a dentelli. Le due volte hanno differenti altezze e sono divise dall’arco trionfale a tutto sesto, sormontato da un piccolo oculo. La volta a botte a tutto sesto, con un’altezza media in chiave di circa 7.70 m, ricopre l’area del presbiterio (lungo poco meno di dieci metri e largo 7,3 m), delimitata da due balaustrate simmetriche, con basamento in conci riccamente scolpiti e scalinata tra le due, in posizione centrale. La volta a botte a sesto acuto della navata, con un’altezza in chiave di 9.80 m, è ritmata dalla presenza di cinque archi a sesto acuto, in conci di trachite a vista, che poggiano in lesene ugualmente realizzati in conci di trachite e che dividono la navata in strette campate. Al suo interno si conserva la pavimentazione in trachite con elementi di forma ottagonale e quadrata; l’altare, di più recente realizzazione, è in marmo. Il prospetto frontale, impreziosito da una scalinata centrale -lateralmente due parapetti con leoni- ha forma quadrata, larghezza e altezza pari a circa 11m e qui si colloca un imponente rosone con diametro di 4,50 m. La facciata, in sommità, termina con una merlatura. La sua architettura mostra una commistione di stili, esito probabile del gusto dell'epoca, ma anche di un susseguirsi di trasformazioni e rifacimenti, ben manifesti nella varietà degli elementi litici. Tra le lesene in trachite si dispongono complessivamente dieci nicchie (5 per parte) con colonnine e timpano composte da conci a volte scolpiti semplicemente con scanalature sul timpano e colonne lisce, altre volte più elaborati con timpano dentellato e colonnine scanalate e vari capitelli (nell’area presbiteriale)

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