Palazzo Petrilli

Lucera, 1583/00/00 -

Il prospetto principale si presenta con un'inusuale curvatura lungo la seconda campata. Il piano terra presenta un alto basamento, sul quale poggia una decorazione a bugnato liscio di colore rosa con i cantonali e gli stipiti bianchi. Il primo piano si presenta interamente intonacato suddiviso in riquadri da elementi in pietra e caratterizzato da uno stretto balcone che corre per tutta la lunghezza del fabbricato con soglia modanata in pietra, ringhiera in ferro battuto lavorato ed impreziosita da alcuni reggitorcia a forma di braccio umano. Secondo alcuni storici, il prospetto principale era caratterizzato da singoli "balconi panciuti" demoliti alla fine del XIX sec per realizzare l'attuale balconata. La facciata attuale presenta al piano terra tre portali ad arco ribassato ed uno solo architravato; mentre, al primo piano sei aperture, di cui una cieca, non simmetriche, decorate con cornice lineare e trabeazione modanata su mensole. A causa della mancanza di simmetria della pianta, l'ingresso principale è posto in posizione decentrata, in corrispondenza del secondo asse. Il portale di accesso ad arco ribassato è realizzato a bugnato. Il cornicione è realizzato con una cornice modanata sorretta da mensole. Attraverso l’androne coperto da volta a botte ad arco policentrico lunettata, finemente decorata con motivi floreali di stucco con al centro lo stemma della famiglia Lombardo in maioliche invetriate, si accede alla prima corte caratterizzata dal loggiato a due ordini dello scalone e da un balconcino con elegante balaustra in ferro lavorato che corre lungo tutto il perimetro. Su questa corte si affaccia anche la piccola cappella di palazzo. Il loggiato a tre fornici, presenta le aperture laterali ad arco a tutto sesto e quella centrale ad arco ad arco ribassato, decorate da cornici modanate bianche. Al piano terra sono presenti due pilastri decorati a bugnato, mentre il piano terra è scandito da pilastri con paraste semplici. Al centro dell'arco ribassato che immette nel cortile posteriore, campeggia lo stemma dei Lombardo in pietra. All'interno del loggiato si sviluppa l'elegantissima scala a doppia rampa con alti pilastri e volte finemente decorate con motivi floreali in stucco, che ripropongono la decorazione dell'androne di ingresso. Per rispettare i canoni di simmetria tipici di questa tipologia di scalone, vista l'asimmetria del lotto, il progettista originario decise di realizzare un trompe che simula una delle porte. Il fornice centrale permette, attraverso una breve corridoio voltato di accedere al secondo cortile oggi coperto con una pesante struttura in legno, al fine di ricavare un ambiente per convegni e cerimonie. Da un fornice laterale si accede ad un secondo cortile con al centro il pozzo in pietra. Da tale cortile scendendo una breve rampa si accede alle ampie cantine, tutte recentemente restaurate. I vari ambienti, disposti su vari livelli sono coperti da volte a crociera o a botte in laterizio faccia a vista e hanno nuovi pavimenti in cotto. Tra i diversi ambienti si segnalano la niviera. Il primo piano è occupato dall'appartamento nobile, i diversi ambienti sono tutti voltati, per la maggior parte con volte a crociera. Secondo alcuni studiosi la sala di rappresentanza era decorata con volte dipinte, ma attualmente anche queste sono semplicemente intonacate. La maggior parte degli ambienti sono impreziositi da arredi d'epoca, pavimenti in gres decorato risalante ai primi anni del secolo XX e da carte da parati

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