Convento di S. Maria del Monte

Ordine Religioso Dei Benedettini, - 1777/00/00 ante
Brunelli, Giuseppe (attribuito)
notizie seconda metà sec. XVIII

L’edificio sorge sulla sommità di una collina; il Monastero di S. Maria del Monte è l’unico benedettino rimasto aperto dopo la soppressione napoleonica del 1797. Sorge sul Colle Spaziano. Il Portico della Portineria conserva tutto il suo aspetto quattrocentesco: la pianta è a forma quadrata con 5 arcate su ogni lato. Su di un muretto in laterizi che delimita il porticato sono piedistalli quadrati sui quali si elevano le colonne in marmo. Al centro del Chiostro una cisterna in ferro si eleva su due ordini di scalini sui quali poggiano avanzi di colonne. Le colonne, simili fra loro ad eccezione di quelle angolari più robuste, sostengono capitelli ornati con foglie stilizzate, frutta, ghiande ed ovuli. Sopra al porticato della Portineria vi sono locali destinati a libreria e dormitorio del Monastero. Il Chiostro grande, ricostruito nella seconda metà del XVIII sec. (1777) è opera dell’arch. Giuseppe Brunelli. Al centro è un pozzale monumentale costruito da Alessandro Corsi da Venezia nella seconda metà del sec. XVI e restaurato in seguito ai danni subiti durante l’ultima guerra. Da attribuire all’arch. Brunelli è il meraviglioso scalone, unico nel suo genere a Cesena, che conduce all’interno del Monastero. Il movimento a spirale della balaustra e il movimento della parte “sfondata” che lascia intravedere il Chiostro cinquecentesco creano un suggestivo effetto scenografico che ricorda gli splendidi scaloni di rappresentanza dei palazzi del ‘700 bolognese

  • OGGETTO convento-benedettino
  • AMBITO CULTURALE Stile Rinascimentale
  • ATTRIBUZIONI Brunelli, Giuseppe (attribuito): Ricostruzione
    Corsi Alessandro (attribuibile): DECORAZIONE
  • NOTIZIE XI: La sua origine risale all’inizio del sec. XI, anche se gli storici cesenati del XVI e XVII sec. la fanno risalire all’esarca bizantino NARSETE. Nel sec. XI il Vescovo S. Mauro si ritirò sul colle e costruì una piccola “cellulam” che dovette svilupparsi fino a costituire l’attuale Monastero. Non vi sono notizie storiche del Monastero dal sec. XI al XIV, ma in quest’ultimo se ne iniziò la ricostruzione. XV: Dal chiostro piccolo si accede al grande, ricostruito nella seconda metà del sec. XVIII in seguito ad un grave incendio che distrusse buona parte del Monastero. Nel 1456 i monaci benedettini operarono una ricostruzione dell’intero complesso. Fu costruito un grazioso chiostro quattrocentesco (chiostro della portineria) davanti alla porta centrale della Basilica. Furono eretti due altri chiostri paralleli divisi l’uno dall’altro da un doppio ordine di colonne “di struttura ionico di sotto e di sopra Corinto” con artistici pozzali in marmo (uno ancor oggi conservato) opera di Giovanni di Venezia. Fu costruita una nuova sala Capitolare, la Biblioteca, il Refettorio e due nuove Sagrestie, una per la Basilica ed una per la Cripta (quest’ultima ancora esistente). XVI (1528): Costruzione della spezieria, del lavatoio, del refettorio, della camera grande della foresteria e il Capitolo. XVIII: Dalla bolla di Nicolò II del 1059, si sa già che il Monastero esisteva. Fu interamente ricostruito nel sec. XVIII; della più antica costruzione si è parzialmente salvato il Chiostro della portineria con eleganti colonne in pietra (gli archi solo in parte sono originali), già costruito verso il 1495. Furono poi eretti nuovi corridoi e loggiati arricchiti da colonne e capitelli in pietra viva. L’attuale grande Chiostro risale alla fine del XVIII sec. (fu ricostruito in seguito all’incendio di una parte del Monastero). XVIII (1777): Il Monastero su rifatto dall’arch. Giuseppe Brunelli
  • LOCALIZZAZIONE Cesena (FC) - Emilia-Romagna , ITALIA
  • INDIRIZZO Via del Monte, 999, Cesena (FC)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800161828
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Ravenna Ferrara Forli'-Cesena e Rimini
  • DATA DI COMPILAZIONE 1981
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1988
    2019
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA scheda storica (1)
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA estratto di mappa catastale (1)
    estratto di mappa catastale (2)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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