Il piccolo oratorio e compreso tra il chiostro dei morti del vicino convento domenicano e via Irico, su cui affaccia il fianco sinistro e con la quale comunica attraverso un bel portale ad arco, affiancato da due lesene che sostengono un timpano ricurvo nel quale è compresa una figura in terracotta rappresentante Santa Caterina. Il portale immette nel portico che mette in comunicazione il sagrato della chiesa domenicana di Santa Caterina e la suddetta via Irico. Nella parte ancora voltata coperta da una volta a vela, si apre l'accesso alla piccola chiesa, un'unica navata, coperta da semplice volta a botte, decorata con lesene che sostengono una leggera trabeazione. Questa marcata semplicità di impianto e portata al limite nell'aspetto esterno, assolutamente anonimo, segnato solo dalla presenza del campanile, segnato da aperture rettangolari, ad arco e quadrilobate