Chiesa parrocchiale della Beata Vergine Assunta

Parrocchia Della Beata Vergine Assunta, 160/00/00 - 1800/00/00

La chiesa, attualmente in stile neoclassico, è impostata su un piano longitudinale a tre navate, (la navata centrale più alta rispetto a quelle laterali) chiuso da un coro semicircolare: la navata laterale di destra (procedendo dall’ingresso verso l’altare maggiore), sulla quale si aprono 5 cappelle contenti altrettanti altari minori è leggermente sormontati da archi a tutto sesto, con chiave di volta in stucco, addossata ai pilastri, vi sono lesene con capitello in stucco dorato che salgono fino al cornicione mistilineo. (rf.all.3,4). L’altare maggiore, in marmo policromo, fu costruito fra il 1710 e il 1723, esso è costituito da un basamento in marmo su cui si innalzano due colonne con capitello dorato che sorreggono una trabeazione mistilinea decorata da statue dorate. Al centro, quadro raffigurante l’assunzione della Madonna risalente al 1743. L’altare maggiore è chiuso da una parete semicircolare alleggerita da colonne in marmo grigio dietro alla quale si trova un coro ligneo semicircolare. (rf.all.5). Il presbiterio è chiuso da una balaustra in marmo policromo. Le navate laterali, sfondate, ospitano altari minori in marmo policromo, dalla navata di destra si accede alla sacrestia tramite un portale in marmo rosso e nero sormontato da un timpano neoclassico: al di sopra vi è la cantoria chiusa da una balaustra in muratura con stucchi dorati. (rf.all.6). Nelle cappelle della navata destra (a partire dall’ingresso) troviamo: il battistero ed altri quattro altari minori in stile neoclassico costruiti in marmo di diverso tipo. (rf.all.7). La copertura è formata da una serie di volte a crociera con rosoni in stucco dorato al centro, separate da archivolti impostati sulla continuazione delle lesene nel cornicione. (rf.all.8). Il presbiterio è chiuso da una cupola circolare su pennacchi sferici, alla quale si affiancano due volte a botte racchiudenti le navate laterali. Nella zona antistante il presbiterio le navate laterali sono coperte da cupola impostata su un tamburo ottagonale. (rf.all.9). Le cappellette laterali sono coperte da cupole o voltine a botte con oculo ellittico. L’illuminazione è data da una serie di aperture disposte sopra la navata centrale, lungo i lati del tamburo d’imposta delle cupole delle navate laterali, lungo la parete di sinistra e dagli oculi ellittici disposti sopra le cappelle laterali. Nella cappella dedicata a San Crescentino (rf.all.10) vi sono affreschi dell’Augero (XIX sec.). Fanno parte dell’arredo alcuni quadri del Moncalvo (XVII sec.) del Boumond (XVIII sec.) e del Galimberti. La facciata è ritmata da due ordini di lesene sovrapposte separate da un cornicione rettilineo ; il tutto è chiuso da un timpano rettilineo. La parte superiore, in cui apre un oculo circolare, è affiancata da due grandi volute. Nella parte inferiore, ai lati del portale in legno scolpito si aprono due finestre e due porte. (rf.all.11). Il campanile retrostante la chiesa ed addossato ad essa è di recentissima costruzione; costruito in mattoni a base quadrangolare ed è diviso in quattro settori da tre coppie di cornicioni rettilinei. Gli ultimi tre settori sono alleggeriti da ampi fori campanari ad arco a tutto sesto; la copertura è a forma piramidale. (rif.all.12)

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