Druso Minore

statua loricata di Druso Minore, Cagliari, post 14 - ante 23

Statua loricata di Druso Minore di dimensioni superiori al vero, stante, con la gamba destra leggermente scartata di lato, mentre entrambe le braccia scendono lungo il fianco; nella destra aveva la spada. Druso indossa i calcei patrizi, la tunica con maniche corte e la corazza anatomica con orlo rialzato agganciata mediante ampi spallacci decorati da fulmini a cinque denti. Una fila di rigide pteryges frangiate molto corte protegge le spalle, mentre due file di pteryges (corte nella prima e lunghe nella seconda) proteggono il bacino.Sullo spallaccio sinistro è il mantello (Schulterbausch) . L’elmo, che funge da sostegno della statua, è un ibrido di quello beotico da cavaliere Sulla corazza è allacciato il cingulum e la decorazione è costituita dall'egida con Gorgoneion di tipo "bello"

  • OGGETTO statua statua iconica
  • MATERIA E TECNICA MARMO BIANCO
  • MISURE Altezza: 200 cm
  • CLASSIFICAZIONE SCULTURA/STATUARIA
  • AMBITO CULTURALE Periodo Romano
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Archeologico Nazionale
  • INDIRIZZO Piazza Arsenale 1, Cagliari (CA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE A. Taramelli, Scoperta di una statua imperatoria romana nell’area dell'antica Sulcis, in “NSc”, 1908, pp. 192-197 (192-194); A. Hekler, Beiträge zur Geschichte der antiken Panzerstatuen, “JÖAI” 19-20 (1919), pp. 190-241. (212-213); C.C. Vermeule, Hellenistic and Roman cuirassed statues, «Berytus» 13 (1959), pp. 1-82. (35-36, n. 22); S. Angiolillo, Una galleria di ritratti giulio-claudi da Sulci, in “Studi Sardi”, 24, 1975-1977, pp. 157-170, pp. 165-168; K. Fittschen, Katalog der antiken Skulpturen in Schloβ Erbach, Berlin, 1977, p. 46, n. 2; S. Angiolillo, L’arte della Sardegna romana, Milano 1987., p. 140; C. Saletti, La scultura di età romana in Sardegna: ritratti e statue iconiche, in “RdA”, 13, 1989, pp. 76-100, (78 e 85); D. Boschung, Die Bildnistypen der iulisch-claudischen Kaiserfamilie, in "JRA" 6 , 1993, pp. 39-79, p. 63; J.Ch. Balty, Un groupe dynastique d’époque tibérienne à Avignon. Note sur l’iconographie de Drusus le Jeune, in “Bulletin Archeologique du Comite des Travaux Historiques Scientifiques”, 26, 1998, pp. 7-19 (10-12); D. Boschung, Gens Augusta. Untersuchungen zu Aufstellung, Wirkung und Bedeutung der Statuengruppen des julisch-claudischen Kaiserhauses, Mainz am Rhein 2002 («Monumenta Artis Romanae, 32»). (n. 73.3, p. 141); M. Cadario, La corazza di Alessandro. Loricati di tipo ellenistico dal IV sec. a.C. al II d.C., Milano 2004, p. 211; I. Laube, Thorakophoroi, Tubingen 2006, pp. 106-107 e n. 62, p. 235; M. Cadario, Statua loricata di Druso Minore, in Ritratti le tante facce del potere, a cura di E. La Rocca, C. Parisi Presicce, con A. Lo Monaco, (catalogo della mostra Roma Musei Capitolini 2011), Roma, 2011, p. 227. In generale sul ritratto di Druso Minore: H. Jucker, Die Prinzen des Stauenzyklus aus Veleia, in “JdI”, 92, 1977, pp. 204-240 (233-236) H. Jucker, Julisch-Claudische Kaiser-und Prinzenporträts als “Palimpseste”, in “JDAI”, 96, 1981, pp. 236-316 (281-284); A. Mlasowski, Nomini ac fortunae Caesarum proximi. Die Sukzessionpropaganda der römischen Kaiser von Augustus bis Nero im Spiegel der Reichsprägung und der archäologischen Quellen, in “JdI”, 111, 1996, pp. 249-388 (339-353). Sul presunto “ciclo statuario”: S. Angiolillo, Una galleria di ritratti giulio-claudi da Sulci, in “Studi Sardi”, 24, 1975-1977, pp. 157-170; R. Zucca, I culti pagani nelle civitates episcopali della Sardinia, in Insulae Christi. Il cristianesimo primitivo in Sardegna, Corsica e Baleari, Oristano 2002, pp. 37-56 (39-41). Per lo scavo della zona del Cronicario:P. Bartoloni - P. Bernardini- C. Tronchetti, S. Antioco: area del Cronicario (Campagne di scavo 1983-86), R Stud Fen, XVI, 1988, pp. 91-110
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • SPECIFICHE DI REPERIMENTO Ritrovato a Sant'Antioco, via Eleonora d'Arborea 8, in località Su Narboni. Era spezzata in due parti e in posizione di caduta. L’area, comprendente la zona del Cronicario, ospitava probabilmente il foro cittadino e altre statue di età giulio-claudia. Vedi A. Taramelli, Scoperta di una statua imperatoria romana nell’area dell'antica Sulcis, in “NSc”, 1908, pp. 192-197 (192-194). La statua fu poi acquistata nel 1929 dal Museo archeologico: A. Taramelli, Incrementi del R. Museo di Cagliari, BA, X, 1930, 272-275
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000194971
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Archeologico Nazionale di Cagliari
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Archeologici per le province di Cagliari e Oristano
  • DATA DI COMPILAZIONE 2012
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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