Frammento relativo alla gamba sinistra, con parte del piede, di una statua maschile, di accurata resa anatomica, ancora percettibile nella muscolatura del polpaccio. Nella parte posteriore è visibile l’attacco del diaframma che ancorava la figura al fondo del cavo frontonale. Apparteneva a una delle statue, di dimensioni leggermente inferiori al vero (2/3 circa), che decoravano il frontone del tempio. I numerosi residui di queste figure, internamente cave e ad altissimo rilievo, ci evocano la complessità della decorazione posta entro lo spazio triangolare del frontone, tuttavia la frammentarietà è tale da non permettere di individuare una scena precisa o la narrazione di un episodio mitico particolare. Si può supporre che vi sia rappresentata un’assemblea di divinità, uno schieramento paratattico degli dei principali del pantheon italico romano, forse dominate dalla triade composta da Giove Giunone e Minerva