Il Cavalier Calabrese. Bozzetto raffigurante Mattia Preti

scultura, 1931 - 1931

La scultura, di piccole dimensioni, a tutto tondo raffigura il pittore calabrese seicentesco Mattia Preti, la figura intera veste l’abito dell’Ordine dei cavalieri di Malta e nella mano sinistra tiene la tavolozza in una posa plastica e austera

  • OGGETTO scultura
  • MATERIA E TECNICA gesso/ scultura
  • ATTRIBUZIONI Barca Concesso (1877/1968)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezione Museo "A. Frangipane"
  • LOCALIZZAZIONE Liceo artistico "M. Preti - A. Frangipane"
  • INDIRIZZO Via Alfonso Frangipane 9, Reggio di Calabria (RC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il manufatto in gesso di piccole dimensioni, autografo, fa parte del lascito di oggetti d’arte e mobili donato da A. Frangipane all'Istituto d'Arte di Reggio Calabria, segnalato nell’atto di donazione risalente al 1971 al punto 18 come “Bozzetto per una statua di M. Preti (C. Barca)”, la scultura a tutto tondo, riprende a pieno i tratti somatici dell’illustre pittore Mattia Preti con i canonici attributi ovvero gli abiti dei Cavalieri di Malta, la tavolozza, e come è possibile rilevare dalla foto storica allegata, conservata presso l’archivio pretiano di Taverna, vi erano inoltre la spada poggiante sul lato sinistro ed il pennello nella mano destra di cui oggi restano esili frammenti sul modellato versando questo in cattivo stato di conservazione, sul retro della foto lo stesso Barca ci segnala che la statuetta fu esposta alla Mostra d’arte nel 1932 a Reggio Calabria. Nel provvedimento di tutela ed in alcuni studi pubblicati, l’opera risulta erroneamente attribuita allo scultore Michele Guerrisi (coevo a Concesso Barca) che realizzò il monumento in bronzeo di Mattia Preti presso Taverna inaugurato nel 1957 e di cui il Museo d’arte A. Frangipane conserva il calco in gesso in scala 1:1. La firma di Barca è riportata insieme all’anno di realizzazione del bozzetto (1931) sul lato superiore della base, a destra del piede sinistro del soggetto raffigurato. «[…] Concesso Barca, scultore calabrese, si formò giovanissimo in ambito fiorentino, scolpì, dopo il primo conflitto mondiale numerosi monumenti al Fante in diverse città italiane, considerevoli i ritratti di personaggi illustri, realizzati durante la maturità artistica. Tratto fondamentale fu il suo dinamismo espressivo. La vita di Concesso Barca, dedicata all’arte è ricerca ideale della “Bellezza” e della “Verità”.» (MONTELLA, 1988)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800168008
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia
  • DATA DI COMPILAZIONE 2021
  • ISCRIZIONI prospetto frontale base - IL CAVALIER CALABRESE 1603 - 1699 - Concesso Barca - stampatello -
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA riproduzione del provvedimento di tutela (1)
    riproduzione del provvedimento di tutela (2)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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