setaccio sec XX fine

setaccio

sec. XX fine

Si tratta di una rete metallica di forma rettangolare a maglie fittissime. A destra nel centro il disegno traccia la filigrana sul foglio che rappresenta una sorta di corona stilizzata con sotto il nome del fabbricante Giovanni Amatruda

OGGETTO setaccio
MATERIA E TECNICA LEGNO
Ottone
sagomatura
FILIGRANA
MISURE Altezza: 3 cm
Lunghezza: 43 cm
Larghezza: 31.5 cm
AMBITO CULTURALE Bottega Campana
LOCALIZZAZIONE Amalfi (SA)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Il ritmo di lavoro alla #tina# tra il lavorente ed il ponitore richiedeva l'uso simultaneo di due forme: nel frattempo che il lavorente immergeva la forma nell'impasto, il ponitore faceva sgocciolare la prima forma e la rovesciava sul feltro, lasciandovi sopra il foglio. Il disegno sulla rete è fatto con dei fili di ottone, colando la pasta vi restava la filigrana visibile in controluce. L'uso di due forme con lo stesso disegno comportava la compresenza di due filigrane somiglianti ma non perfettamente identiche nella stessa cartiera. Le dimensioni delle forme erano: il formato a scrivere o a processo; briglia o genova, francese, bastaria, reale, imperiale
TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
FUNZIONE E MODALITÀ D'USO contenere il pisto impiegato per fare il foglio di carta/ filtrare l'acqua del pisto
Il lavorente immergeva la forma fornita del cassio nel tino, ritraendola successimante, imprimendovi dei movimenti da sinistra verso destra e in senso orizzontale per ottenere una feltrazione uniforme
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500061739
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
DATA DI COMPILAZIONE 1984
DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
LICENZA METADATI CC-BY 4.0