contenitore
contenitore in pietra per frantumare i semi della canapa,
sec. XIX
L'oggetto è lavorato a mano, scavato all'interno fino a formare un cilindro. Il lavoro dello scalpellino a Paganica veniva fatto da Giosuè (scalpellino) che scolpiva le pietre e realizzava gli oggetti per la famiglia contadina. L'interno del manufatto in pietra è concavo per agevolare l'azione del pistillo, un legno per frantumare i semi
- OGGETTO contenitore
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MATERIA E TECNICA
PIETRA
SCALPELLATURA
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MISURE
Diametro: 20
Altezza: 23
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SOGGETTO
contenitore in pietra per frantumare i semi della canapa
- AMBITO CULTURALE Ambito Abruzzese
- LOCALIZZAZIONE L'Aquila (AQ)
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO per frantumare i semi della canapaI semi di canapa venivano messi all'interno del "piletto" (circa un chilo), poi con un palo di legno (pisteglio) venivano frantumati. Raccolti dalla piletta sotto forma di farina, venivano cucinati (cannavicciata) alla "cottorella" e assumevano la forma di tocchetti. L'oggetto era collocato nella cantina, nella cucina o fuori casa, vicino l'uscio
- LUOGO DI REALIZZAZIONE L'Aquila (AQ) - Abruzzo , ITALIA
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300144946
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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