MADONNA ANNUNCIATA

scultura, 1375 - 1399

La vergine, in marmo bianco scolpito, poggia su di un piedistallo di forma ottagonale

  • OGGETTO scultura
  • MATERIA E TECNICA marmo bianco/ scultura
    marmo bardiglio
  • ATTRIBUZIONI Pardini Bonuccio (notizie 1368-1446)
  • LOCALIZZAZIONE Pietrasanta (LU)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Almeno dal 1368 (operaiato di Bonagiunta Mascari) l'Opera di Pisa si rivolge per la prosecuzione dei lavori del loggiato interno del Camposanto, a Pietrasanta. Infatti dal 1368 al 1385 maestro Bonuccio è in relazione con detta Opera, ed è qualificato come "magister lapidum" e architetto. Nel 1379 è promotore della costruzione dell'altare di san Nicola in San Martino di Pietrasanta; nel 1380 è cooperaio e si occupa di reperire i mezzi che ne consentano il restauro. Nel 1383 è ambasciatore dei Pietrasantini presso il Comune di Lucca, e nel 1386 risulta contemporaneamente rettore della confraternita di San Biagio e operaio dell'Opera di Santa Felicita di Valdicastello. Nel 1408, sempre in questa veste, ottiene l'assenso vescovile al restauro della chiesa, e dopo questa data non viene più ricordato in documenti finora noti. La statua analizzata in questa scheda, proviene dall'altare dell'Annunziata, che nel 1387, dopo la sua erezione otteneva particolari privilegi dal Vescovo di Lucca. Caleca, afferma che dal punto di vista stilistico, non esiste personaggio conosciuto cui possa riferirsi la paternità del fonte battesimale della chiesa si San Martino. Sarebbero invece strettissime le affinità tra la Madonna Annunciata e il busto del san Giovanni Battista del transetto destro. Questo gruppo compatto di opere -connotato da estrema semplicità, essenziale, e talvolta rigido- mostra legami piuttosto con la bottega di Andrea Pisano (Virtù dei rilievi del campanile di Giotto) risalenti quasi a mezzo secolo prima, che non alla bottega di Nino e Tommaso, rifacendosi a schemi giotteschi o orcagneschi (Niccolò di Pietro Gerini o Agnolo Gaddi). Se effettivamente (come voleva già il Santini) questo artista è Bonuccio Pardini, ci troviamo di fronte alla instaurazione di una tradizione scultorea a Pietrasanta e nella Versilia, sulla base di un meditato esame della situazione fiorentina e pisana
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900407555
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 1996
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1999
    2000
    2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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