fonte battesimale, opera isolata - ambito mantovano (ultimo quarto sec. XIX)
fonte battesimale,
Da due alti gradini circolari di marmo bianco si accede al fonte battesimale; impostato su base quadrata, una sagoma a forma di balaustra funge da appoggio al bacile la cui conca è divisa in due parti da un diaframma pure in marmo
- OGGETTO fonte battesimale
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MATERIA E TECNICA
Marmo
- LOCALIZZAZIONE Mantova (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1889 A. Portioli lamentava un'opera di vandalismo all'interno della cappella funeraria del Mantegna. L'indignazione nasceva dal fatto che al centro della cappella era stata collocata una nuova vasca in marmo, su un basamento pure di marmo. Tuttavia solo nel 1904, nell'ambito di un generale riassetto della cappella del Mantegna, si avverte some necessario spostare altrove il fonte battesimale. Nel 1908 esso verrà finalmente tolto e collocato nella cappellina di fronte intitolata a San Michele, da quella data divenuta Battistero della Basilica. La sobrietà del modellato, la semplicità degli elementi che costituiscono il fonte battesimale permettono di riconoscerlo in quello indicato nel 1889 (anche con i due gradini in marmo bianco di accompagnamento) e consentono quindi di ascriverlo al gusto della fine del '800. Fonti archivistiche: "A. Portioli", b. 17; "A. della Scalcheria", b. 187
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300147189
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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