La piccola ancona incornicia un quadro ad olio su tela. L’opera ha base decorata con motivo a foglie d’acanto, cartigli e cherubini, incorniciata ai lati da plinti con simili ornati di racemi e cherubini. Sopra si innalzano le colonne tortili dorate con tecnica a sabbia; nel solco si avvolge un elaborato tralcio di vite. Sui fianchi sono altre decorazioni fogliacee e cherubini, poi due mensole: queste sostenevano una coppia di statue trafugate nel 1976; ora sono state sostituite da due sculture raffiguranti S. Giovanni Battista e S. Giovanni Evangelista, realizzate dal bresciano Giuseppe Poisa in occasione del restauro degli anni 1979-1980. In alto l’ancona è conclusa da un fastigio con un cherubino e due angioletti; altri due angeli dovevano sedere lateralmente sugli acroteri